Sisma 2012: nuovi contributi per l’eliminazione delle carenze e il miglioramento sismico

Gli interventi ammissibili devono riguardare esclusivamente:

1) L'eliminazione di una o più delle carenze ex art. 3 comma 8 del D. L. 74/21012 convertito nella Legge 122/2012:

  • mancanza di collegamenti tra elementi strutturali verticali ed orizzontali e tra questi ultimi;
  • presenza di elementi di tamponatura prefabbricati non adeguatamente ancorati alle strutture principali;
  • presenza di scaffalature non controventate portanti materiali pesanti che possano nel loro collasso coinvolgere la struttura principale causandone il danneggiamento o il collasso;
  • eventuali altre carenze fra cui quelle a carri ponte, macchinari o impianti.

2) Le spese accessorie e strumentali funzionali alla eliminazione delle carenze sopra citate.

3) Gli interventi di miglioramento sismico.
4) Le spese tecniche di progettazione, esecuzione, direzione lavori, verifica e ove previsto collaudo, nonchè la spesa relativa al rilascio del certificato di agibilità sismica provvisoria e/o definitiva.
 
Si ricorda che il provvedimento è destinato alle imprese che non hanno subito danni ai fabbricati e che pertanto non hanno potuto usufruire dei contributi per la ricostruzione degli immobili sulla base dell'Ordinanza n. 57 e s.m.i.
Rispetto alla precedente versione il bando in esame presenta alcune novità tra cui:
  • l'iserimento tra i beneficiari delle imprese agricole attive nei settori della produzione primaria, della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti;
  • la proroga al 9 ottobre 2017 del  termine ultimo per la consegna della verifica di sicurezza effettuata nel rispetto delle NTC08 (cap. 8);
  • la proroga al 30 giugno 2018 del termine di fine lavori;
  • la proroga al 31 agosto 2018 del termine per la rendicontazione delle spese. 
Sono, invece, rimasti invariati: la percentuale massima del 70% del contributo concedibile e i tetti massimi del contributo concedibile di € 149.000 ed € 200.000.
 
Si segnala, infine, che la disciplina prevista dalla presente ordinanza si applica alle domande presentate successivamente all’entrata in vigore dell'ordinanza stessa, ad eccezione del termine di fine lavori (30 giugno 2018) e del termine per la rendicontazione delle spese (31 agosto 2018), che si applicano anche alle domande in corso di concessione od erogazione ai sensi dell'ordinanza n. 26/2016.
 
News & Eventi
Esclamativa 01/07/2025 MIMIT: contributi a fondo perduto per sostenere le PMI nell'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili

AGGIORNAMENTO: Riapertura sportello. Sarà possibile presentare domanda dalle ore 12.00 del giorno 8 luglio 2025 e fino alle ore 12.00 del giorno 30 settembre 2025.

Le risorse residue destinate alla misura sono 178.668.093,00 euro

 

Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.

L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.

Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.

Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.

Esclamativa 30/06/2025 CCIAA delle Marche. Contributi a fondo perduto in sostegno alla digitalizzazione delle PMI

Il bando della Camera di Commercio delle Marche sostiene la digitalizzazione e la transizione ecologica delle MPMI marchigiane attraverso voucher fino a 7.000 euro per progetti legati alle tecnologie 4.0/5.0 (es. AI, IoT, cybersecurity, cloud, robotica, software).

Sono finanziabili spese per consulenza, formazione e strumenti digitali.

Le domande vanno presentate dal 7 al 14 luglio 2025. La valutazione sarà a sportello.

Esclamativa 29/06/2025 Unioncamere Lombardia. Contributi a fondo perduto in sostegno alle PMI per lo sviluppo di Soluzioni Innovative 4.0.

Il Bando SI4.0 2025 pubblicato da Unioncamere Lombardia sostiene micro, piccole e medie imprese (MPMI) di Bergamo, Brescia, Milano, Monza-Brianza e Lodi nello sviluppo di progetti innovativi 4.0 orientati alla transizione digitale ed ecologica.

È previsto un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese.

Domande da presentare online dal 3 luglio al 1° agosto 2025.

Valutazione a graduatoria.