Pubblicato l'avviso relativo al bando #Riparto del Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, finalizzato al finanziamento di percorsi di welfare aziendale per agevolare il rientro al lavoro delle madri, favorire la natalità e il work-life balance.
Il bando #Riparto del Dipartimento per le politiche della famiglia prevede la concessione di un contributo a fondo perduto di importo differente in relazione alla tipologia di impresa richiedente e all'ammontare dei ricavi della voce A1 del conto economico delle stesse, come segue:
Il bando #Riparto del Dipartimento per le politiche della famiglia finanzia progetti che prevedano azioni incluse nelle seguenti aree di intervento:
Le proposte progettuali potranno riguardare una o più azioni coerenti tra loro, anche in considerazione delle dimensioni aziendali e del contesto lavorativo di riferimento.
Possono richiedere gli incentivi previsti dal bando #Riparto del Dipartimento per le politiche della famiglia:
anche in forma associata con altri soggetti aventi gli stessi requisiti, costituendosi in associazione temporanea di scopo (ATS), contratto di rete o associazione temporanea d’impresa (ATI).
Le richieste di contributo devono essere inviate, tramite PEC, entro le ore 12.00 del 5 settembre 2022.
Nuove opportunità della Regione Veneto per sostenere la nascita di nuove imprese culturali, creative e dell'audiovisivo in Veneto e sostenere le imprese cinematografiche italiane ed europee per la produzione e la post-produzione cinematografica e audiovisiva in Veneto.
Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributi a fondo perduto.
La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia intende sostenere le imprese del settore del manifatturiero per l’attuazione degli interventi di riduzione dei consumi energetici mediante l’autoproduzione ed eventuale accumulo di energia rinnovabile.
L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino ad un massimo di 500.000,00 euro.
Nuovo bando della Regione Emilia Romagna per sostenere interventi finalizzati all'insediamento e allo sviluppo degli esercizi commerciali polifunzionali, realizzati da piccole e medie imprese, anche organizzate in cooperative di comunità, del commercio, di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e di servizio, nelle aree interessate da fenomeni di rarefazione del sistema distributivo.
Il contributo in conto capitale è concesso nella misura massima del 60% della spesa ammissibile e per un importo massimo di € 40.000,00.