La Camera di Commercio Romagna-Forlì-Cesena e Rimini ha pubblicato il Bando per la ripresa delle attività in sicurezza a seguito dell’emergenza COVID-19, per supportare la domanda di sicurezza sul lavoro da parte delle imprese e sostenere il cambiamento dei modelli di business e organizzativi imposto dal COVID-19.
Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Bando le imprese che, alla data di presentazione della domanda e fino alla concessione dell’aiuto, presentino i seguenti requisiti:
Il bando finanzia le iniziative progettate/realizzate dalle imprese per la sicurezza della ripartenza, la formazione delle competenze e la gestione dell’emergenza ed il rilancio produttivo, così articolati:
A. Sicurezza per la ripartenza.
B. Formazione sicurezza.
C. Formazione smart working.
D. Formazione competenze strategiche.
Sono ammissibili le spese rientranti nelle seguenti categorie:
Tutte le spese devono essere inerenti a oneri di competenza dell’anno 2020 e documentate da fatture emesse a partire dall’01/02/2020 fino al 30/11/2020, nonché regolarmente pagate e quietanzate entro la data di trasmissione della rendicontazione del 29/01/2021.
Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto dell' importo massimo di euro 3.000,00.
L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili.
Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di euro 250,00.
Le richieste di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, dalle ore 8:00 del 03/08/2020 alle ore 21:00 del 30/09/2020, salvo chiusura anticipata dei termini.
È prevista una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2024 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.
Nuovo decreto finalizzato all'incentivazione dei processi di capitalizzazione delle PMI tramite l'incremento dell'ammontare del contributo a fronte di investimenti previsti dal decreto 22/4/2022.
A fronte dell'aumento di capitale, il contributo è incrementato:
a. al 5% per le micro e piccole imprese;
b. al 3,575 % per le medie imprese.
Al via l'incentivo della CCIAA dell’Umbria per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.
La Camera di commercio assegna un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di contributo di euro 7.000,00.