La Camera di commercio di Vicenza ha pubblicato il Bando internazionalizzazione - Anno 2021 al fine di perseguire i seguenti obiettivi:
Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal bando le imprese attive che esercitano una delle seguenti attività:
Le imprese devono svolgere una delle suddette attività presso la sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Vicenza ed essere in regola con il pagamento del diritto annuale.
Nel caso delle imprese che non abbiano sede e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera e/o che non siano in regola con il pagamento del diritto annuale al momento della domanda è sufficiente una dichiarazione, sottoscritta dal Legale rappresentante, nella quale esse si impegnano ad ottenere le condizioni di regolarità prima della liquidazione del contributo.
Sono escluse dal presente Bando le imprese che hanno ricevuto il contributo relativo al Bando Internazionalizzazione 2020 (20IN) della Camera di Commercio di Vicenza.
Sono considerate ammissibili le spese, dettagliate in fattura, sostenute e interamente pagate nel periodo che decorre dal 1° gennaio 2021 fino al 31 gennaio 2022.
Le spese ammissibili riguardano servizi di consulenza/assistenza finalizzati a:
Pianificazione promozionale
Percorsi di rafforzamento della presenza all’estero
Supporto normativo e contrattuale esclusivamente finalizzato a facilitare un percorso di rafforzamento della presenza all'estero
Sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero basati sulle tecnologie digitali
Affiancamento specialistico
I fornitori abilitati ad erogare i servizi ammissibili possono essere:
Si specifica che:
Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto di € 2.000 su una spesa minima di € 4.000. Non è previsto un limite massimo per i costi sostenuti dall’impresa.
Alle imprese in possesso del rating di legalità sono attribuiti ulteriori € 200 che si sommano al contributo spettante.
Le domande di contributo devono essere trasmesse, esclusivamente in modalità telematica, dalle ore 10:00 del 20 luglio 2021 alle ore 21:00 del 21 settembre 2021.
L’ ordine di precedenza in graduatoria delle domande di contributo è determinato dalla data di spedizione della pratica telematica.
In caso di esaurimento delle risorse economiche a disposizione, la Camera di Commercio di Vicenza procederà alla chiusura anticipata del bando.
Le risorse residue destinate alla misura sono 178.668.093,00 euro
Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.
L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.
Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.
Il bando della Camera di Commercio delle Marche sostiene la digitalizzazione e la transizione ecologica delle MPMI marchigiane attraverso voucher fino a 7.000 euro per progetti legati alle tecnologie 4.0/5.0 (es. AI, IoT, cybersecurity, cloud, robotica, software).
Sono finanziabili spese per consulenza, formazione e strumenti digitali.
Le domande vanno presentate dal 7 al 14 luglio 2025. La valutazione sarà a sportello.
La Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha pubblicato il bando "Voucher digitali e transizione energetica" per sostenere la modernizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio. L’iniziativa finanzia investimenti in:
Innovazione digitale 4.0
Transizione energetica
Il contributo è concesso a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili, tramite Voucher (A) da 5.000 euro o Voucher (B) da 10.000 euro, in base alla spesa minima effetuata. Prevista una premialità di 250 euro per le imprese in possesso di rating di legalità.
Le domande possono essere presentate dal 23 giugno al 2 settembre 2025.
La procedura è a sportello, con valutazione in base all’ordine cronologico di arrivo.