Competence Center BI-REX: contributo a fondo perduto per progetti di innovazione tecnologica Industria 4.0

Il bando, promosso dal  Competence Center BI-REX, stanzia 9.300.000 euro a favore di imprese e le aggregazioni di imprese per finanziare proposte progettuali di ricerca industriale (fino al 50%) e sviluppo sperimentale (fino al 25%).

Quale contributo prevede il Bando per la selezione di progetti di innovazione tecnologica Industria 4.0 di BI-REX?

Il Bando per la selezione di progetti di innovazione tecnologica Industria 4.0 di BI-REX dispone di una dotazione finanziaria complessiva pari a 9.300.000 euro, così suddivisi:

Le proposte ammesse al finanziamento riceveranno un contributo fino al 50% dei costi sostenuti e documentati, con un massimo di 400.000,00€.

Le attività finanziabili saranno ricerca industriale (finanziata al 50%) e sviluppo sperimentale (finanziata al 25%).

Quali sono gli interventi agevolabili previsti dal Bando per la selezione di progetti di innovazione tecnologica Industria 4.0 di BI-REX?

Il Bando per la selezione di progetti di innovazione tecnologica Industria 4.0 di BI-REX agevola le proposte progettuali di innovazione, ricerca industriale e di sviluppo sperimentale che perseguano almeno uno dei seguenti obiettivi in ambito tecnologico:

  • miglioramento e innovazione dei processi produttivi;
  • miglioramento e innovazione di prodotto;
  • miglioramento e innovazione dei modelli di business, organizzativi ed occupazionale a favore della competitività aziendale e dell’ecosistema territoriale.

I progetti, per essere ammessi al contributo erogato dal centro di competenza BI-REX, devono contenere:

  • a. un piano di intervento concreto, dettagliato in investimenti, costi operativi e tempi;
  • b. una stima dei benefici economici per l'impresa e/o aggregazioni di imprese proponenti, in termini di riduzione di inefficienze, sprechi e costi, anche in termini di miglioramento della qualità dei processi e dei prodotti;
  • c. un piano finanziario per la copertura dei costi del progetto;
  • d. un livello di maturità tecnologica almeno pari a TRL 6.

Quali spese agevola il Bando per la selezione di progetti di innovazione tecnologica Industria 4.0 di BI-REX?

Il Bando per la selezione di progetti di innovazione tecnologica Industria 4.0 di BI-REX considera ammissibili le seguenti voci di spesa:

  • a) costi di personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario, nella misura in cui vengano impiegati nel progetto;
  • b) costi relativi a strumentazione e attrezzature, relativi consumabili e costi dei materiali, nella misura e per il periodo in cui vengano utilizzati per il progetto. Sono ammissibili le spese per il leasing di strumentazione e attrezzature;
  • c) costi per collaborazioni e consulenze per ricerca, sviluppo e innovazione con soggetti pubblici e privati;
  • d) costi per l’acquisto di brevetti o licenze acquisiti a normali condizioni di mercato;
  • e) costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto;
  • f) spese generali calcolate nella misura forfettaria del 15% dei costi di cui al precedente punto a).

Chi può beneficiare delle agevolazioni previste dal Bando per la selezione di progetti di innovazione tecnologica Industria 4.0 di BI-REX?

Possono presentare un progetto per partecipare alla selezione le imprese e le aggregazioni di imprese che abbiano una stabile organizzazione in Italia, anche non appartenenti al partenariato di BI-REX.

Quando presentare la domanda per partecipare al bando per i progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale di SMACT?

Sarà possibile presentare domanda dal 12 luglio 2023 fino alle ore 14:00 del 30 agosto 2023.

Per ulteriori informazioni contattaci allo 059/362285 oppure scrivi a info@esclamativa.it 

Potrebbe interessarti anche...
19/07/2023 Competence Center BI-REX: contributo a fondo perduto per progetti di innovazione tecnologica Industria 4.0

Il bando Progetti di innovazione tecnologica basati su tecnologie di industria 4.0 si iscrive nel quadro PNRR – Missione 4 Componente 2 Investimento 2.3 e mira a supportare programmi di ricerca, sviluppo e innovazione orientati alla sperimentazione, prototipazione e adozione di soluzioni tecnologiche e organizzative basate sulle tecnologie abilitanti di Industria 4.0 mediante l’utilizzo dei big data.

I soggetti beneficiari sono le imprese e le aggregazioni di imprese e il contributo a fondo perduto può coprire fino al 50% dei costi sostenuti e documentati, con un massimo di 400.000,00€.

Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
21/09/2023 Regione Piemonte: Contributi a fondo perduto per la digitalizzazione delle PMI

Prevista per il 17 ottobre 2023, salvo proroghe, l'apertura del Voucher digitalizzazione delle PMI della Regione Piemonte, che sarà gestito da Unioncamere Piemonte.

La misura sostiene la transizione digitale nelle imprese, con particolare riferimento all’esigenza delle PMI di effettuare investimenti di dimensione limitata.

Previsto un contributo a fondo perduto fino a 25.000 euro.

 

21/09/2023 Competence center ARTES 4.0: Contributi a fondo perduto per progetti di Ricerca e Sviluppo

Aperto fino al 1° marzo 2024 il Bando  n.5 del Competence Center Artes 4.0 che finanzia, con un contributo a fondo perduto fino a 400.000 euro le imprese che realizzino progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

21/09/2023 Certificazione delle attività di R&S e Innovazione: firmato il DPCM che le disciplina e istituito l'albo dei certificatori

Firmato dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Urso il DPCM che ontroduce e disciplina la possibilità per le imprese di avvalersi della facoltà di richiedere una certificazione preventiva attestante la qualificazione degli investimenti effettuati o da effettuare, nonché delle attività di innovazione tecnologica finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di innovazione digitale 4.0 e di transizione ecologica ai fini dell’applicabilità del credito di imposta.

Il decreto istituisce inoltre, presso la Direzione generale per la politica industriale, l'innovazione e le PMI del MIMIT, l’Albo dei soggetti abilitati al rilascio delle certificazioni.