Al via dal 16 marzo 2023 il Bando della Regione Emilia Romagna che sostiene la partecipazione delle imprese emiliano-romagnole a fiere internazionali in Italia, all'estero, a B2B o eventi di promozione collettivi, sempre di livello internazionale.
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del 70% delle spese ammissibili.
L'importo massimo di contributo ottenibile è di 25.000 euro.
L'importo massimo del contributo ottenibile è di 25.000 euro, elevabile del 5% in presenza dei seguenti requisiti:
Il Bando finanzia progetti realizzati da micro, piccole e medie imprese per la partecipazione a:
che si svolgano nel periodo compreso tra il 1°gennaio 2023 ed il 31 dicembre 2023.
Per le imprese del settore cinematografico (ateco 59.1) l’investimento complessivo per la realizzazione degli interventi proposti nel progetto dovrà avere una dimensione finanziaria non inferiore a 5.000 euro.
Il Bando finanzia le seguenti tipologie di spesa:
Esclusivamente per le imprese del settore cinematografico (ateco 59.1), si possono intendere per fiere ed eventi anche Fiere, Mercati, Festival, B2B ed eventi internazionali dell’ambito dell’industria dell’audiovisivo.
Per questi eventi saranno ammessi, oltre ai costi già previsti le seguenti spese anche gli accrediti o fee di partecipazione, le spese di promozione e di comunicazione, le spese di viaggio (mezzi di trasporto e alloggio per massimo 3 persone.
Tutte le spese relative al progetto devono essere fatturate nel periodo dal 01/01/2023 al 31/12/2023. Fanno eccezione le spese sostenute per l’ottenimento dello spazio espositivo/adesione nelle fiere o negli eventi previsti dal progetto, le quali potranno essere fatturate e quietanzate anche in data precedente al 01/01/2023.
Possono beneficiare dei contributi previsti dal Bando le imprese aventi sede legale o unità operativa in Emilia-Romagna e in possesso dei seguenti requisiti:
Possono presentare domanda anche i soggetti che in fase di presentazione della domanda di finanziamento non abbiano sede legale o unità operativa in Emilia-Romagna, purchè si impegnino ad aprire l’unita operativa in cui svolgere il progetto sul territorio regionale dopo la concessione del contributo.
Il Bando sarà aperto a partire dalle ore 12.00 del 16 marzo 2023 (termine iniziale) e fino alle ore 16.00 del 5 maggio 2023 (termine finale) esclusivamente in modalità telematica.
La procedura di selezione delle domande e valutazione dei progetti sarà di tipo valutativo a graduatoria e ai fini dell’ammissione al finanziamento i progetti proposti dovranno ottenere, a seguito della valutazione di merito, un punteggio pari ad almeno 50 punti su 100.
Con il Piano Transizione 5.0 si aprono scenari interessanti anche per il comparto agricolo, grazie alla possibilità di accedere a importanti agevolazioni per la sostituzione di trattrici e macchine semoventi non stradali.
Grazie ad un recente aggiornamento normativo (FAQ 4.24 del 10 aprile 2025), quando questi mezzi sono dotati di motorizzazione Stage V e vanno a sostituire veicoli obsoleti con motori Stage I o precedenti possono rientrare nei progetti agevolati previsti dal Piano Transizione 5.0
Nell’articolo della Rubrica 5.0 Smart, l’ing. Salvatore Rossini – Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa – illustra nel dettaglio come sfruttare al meglio questa opportunità.
Le Camere di Commercio della Lombardia, in collaborazione con Regione Lombardia, hanno pubblicato il nuovo Bando Voucher Digitali 4.0, un’iniziativa rivolta alle micro, piccole e medie imprese che vogliono investire nell’innovazione digitale e nella sostenibilità ambientale.
Il bando sostiene progetti per l’adozione di tecnologie 4.0 e soluzioni green, in linea con gli obiettivi del Piano Transizione 4.0 e 5.0, promuovendo la doppia transizione digitale ed ecologica.
Le imprese possono accedere a contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro.
Il bando è attivo solo in alcune province lombarde.
Le domande potranno essere presentate dal 6 maggio al 6 giugno 2025.
Procedura a sportello.
La Regione Veneto ha pubblicato un bando per sostenere l'innovazione delle PMI venete.
L'intervento prevede un contributo a fondo perduto fino al 40% delle spese ritenute ammissibili e un finanziamento agevolato (fino al 100% delle spese ammissibili) che copre la restante parte.
Potranno essere finanziati interventi in:
Le domande possono essere presentate continuativamente, a partire dalla data che sarà indicata nell’apposito avviso pubblico. La chiusura della richiesta è legata all’esaurimento delle risorse disponibili. Procedura a sportello.