La Regione Liguria, con il Bando, intende rispondere alla crescente esigenza proveniente dalle imprese del territorio che, per fronteggiare le nuove sfide e i processi di transizione industriale nell’ambito dei settori della Smart Specialisation Strategy regionale, necessitano di profili altamente qualificati ed innovativi, di competenze specialistiche digitali, green, innovative e trasversali.
Previsti contributi a fondo perduto fino al l'80% dei costi ammissibili. La spesa massima ammissibile per l’impresa è pari a €. 5.000,00 e il massimo di contributo concedibile è corrispondente a € 40.000,00.
La Regione Liguria, con il Bando, intende rispondere alla crescente esigenza proveniente dalle imprese del territorio che, per fronteggiare le nuove sfide e i processi di transizione industriale nell’ambito dei settori della Smart Specialisation Strategy regionale, necessitano di profili altamente qualificati ed innovativi, di competenze specialistiche digitali, green, innovative e trasversali.
Previsti contributi a fondo perduto fino al l'80% dei costi ammissibili. La spesa massima ammissibile per l’impresa è pari a €. 5.000,00 e il massimo di contributo concedibile è corrispondente a € 40.000,00.
La Camera di commercio Venezia Giulia ha pubblicato il Bando Voucher Digitali I4.0 per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented del tessuto produttivo.
Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal bando le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese, aventi sede legale nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio Venezia Giulia (province di Gorizia e Trieste).
Le domande di contributo possono essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 2 ottobre 2023 fino alle ore 18.00 del 6 novembre 2023.
La Camera di commercio Venezia Giulia ha pubblicato il Bando Voucher Digitali I4.0 per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented del tessuto produttivo.
Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal bando le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese, aventi sede legale nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio Venezia Giulia (province di Gorizia e Trieste).
Le domande di contributo possono essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 2 ottobre 2023 fino alle ore 18.00 del 6 novembre 2023.
La Camera di commercio di Forlì-Cesena e Rimini ha pubblicato il "Bando Doppia Transizione" con il quale intende promuovere l’innovazione responsabile d’impresa, attraverso la diffusione della cultura e della pratica digitale nonché l’avvio di percorsi di sostenibilità delle attività economiche. La misura, in particolare, mira a sostenere finanziariamente progetti di digitalizzazione, progetti di efficientamento energetico e/o di azioni di sostenibilità ambientale e adozione di modelli di business improntati alla responsabilità sociale d’impresa.
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto, sotto forma di voucher, fino all' 50% delle spese ammissibili e dell’importo massimo concedibile di euro 8.000.
La Camera di commercio di Forlì-Cesena e Rimini ha pubblicato il "Bando Doppia Transizione" con il quale intende promuovere l’innovazione responsabile d’impresa, attraverso la diffusione della cultura e della pratica digitale nonché l’avvio di percorsi di sostenibilità delle attività economiche. La misura, in particolare, mira a sostenere finanziariamente progetti di digitalizzazione, progetti di efficientamento energetico e/o di azioni di sostenibilità ambientale e adozione di modelli di business improntati alla responsabilità sociale d’impresa.
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto, sotto forma di voucher, fino all' 50% delle spese ammissibili e dell’importo massimo concedibile di euro 8.000.
Simest ha comunicato che sono ancora "ampiamente disponibili" risorse per i nuovi strumenti del Fondo 394 finanziati dall’Unione Europea - PNRR - NextGenerationEU.
L'apertura dello sportello per la presentazione delle domande di contributo è stata prorogata fino al 31 maggio 2021.
Simest ha comunicato che sono ancora "ampiamente disponibili" risorse per i nuovi strumenti del Fondo 394 finanziati dall’Unione Europea - PNRR - NextGenerationEU.
L'apertura dello sportello per la presentazione delle domande di contributo è stata prorogata fino al 31 maggio 2021.
Pubblicate le circolari operative relative al nuovo Fondo 394 di Simest. Tre le nuove linee di finanziamento dedicate rispettivamente a: e-commerce, transizione digitale ed ecologica, partercipazione a fiere, mostre e missioni internazionali. Confermato il contributo a fondo perduto al 25% che sale al 40% per le pmi che hanno almeno una sede operative nel Sud Italia. Presentazione domande dal 28 ottobre 2021 ma con possibilità di cominciare di pre-caricare la domanda dal 21 ottobre 2021.
Pubblicate le circolari operative relative al nuovo Fondo 394 di Simest. Tre le nuove linee di finanziamento dedicate rispettivamente a: e-commerce, transizione digitale ed ecologica, partercipazione a fiere, mostre e missioni internazionali. Confermato il contributo a fondo perduto al 25% che sale al 40% per le pmi che hanno almeno una sede operative nel Sud Italia. Presentazione domande dal 28 ottobre 2021 ma con possibilità di cominciare di pre-caricare la domanda dal 21 ottobre 2021.
Dalla Regione Lombardia una misura per sostenere le piccole e medie imprese artigiane e delle aree interne che vogliono investire negli ambiti della transizione digitale, transizione green e sicurezza sul lavoro. Previsto un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo di 40.000 euro.
Dalla Regione Lombardia una misura per sostenere le piccole e medie imprese artigiane e delle aree interne che vogliono investire negli ambiti della transizione digitale, transizione green e sicurezza sul lavoro. Previsto un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo di 40.000 euro.