Come noto la Legge di Bilancio 2021 ha prorogato fino al 31 dicembre 2022 il termine entro il quale sarà possibile fruire del Credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno.
La Legge di Bilancio 2022 ha invece introdotto alcune modifiche alla disciplina dell'incentivo che finanzia l'acquisto di beni strumentali nuovi che fanno parte di un progetto di investimento iniziale nelle regioni del Mezzogiorno e nelle Zone Economiche Speciali.
Il Credito d'imposta investimenti nel Mezzogiorno è riconosciuto nelle seguenti misure:
Il Credito d'imposta investimenti nel Mezzogiorno finanzia investimenti in beni strumentali nuovi, acquisiti anche tramite di contratti di leasing, destinati a strutture produttive ubicate nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e zone economiche speciali dell'Abruzzo, facenti parte di un investimento iniziale che rientri nelle seguenti tipologie:
Possono beneficiare del Credito d'imposta investimenti nel Mezzogiorno:
SIMEST rafforza la misura Transizione digitale o ecologica: dal 7 agosto 2025 possono accedere anche le imprese non esportatrici appartenenti a filiere a vocazione esportatrice. Novità anche per le spese: agevolabili i costi per la diagnosi energetica. Finanziamenti fino a 5 milioni di euro e contributi a fondo perduto fino a 200.000 €, con fondo perduto del 20% esteso anche a chi si impegna a conseguire la diagnosi entro la stipula.
La CCIAA dell’Emilia stanzia 750.000 euro per sostenere le imprese di Parma, Piacenza e Reggio Emilia nell’ottenimento di certificazioni ambientali, etiche e sociali. Contributo pari al 50% delle spese, investimento minimo 5.000 €. Domande online dal 2 al 28 ottobre 2025, fino a esaurimento fondi.
Bando Cyber Security 2025: la CCIAA di Cremona, Mantova e Pavia mette a disposizione 150.000 € per supportare le MPMI del territorio in progetti di sicurezza informatica. Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese, fino a 5.000 € per impresa, su investimenti minimi di 2.000 €. Spese ammissibili dal 29 maggio 2025 al 12 gennaio 2026. Domande online dal 25 agosto al 24 settembre 2025.