Credito d'imposta investimenti Mezzogiorno: proroga e nuova disciplina

Come noto la Legge di Bilancio 2021 ha prorogato fino al 31 dicembre 2022 il termine entro il quale sarà possibile fruire del Credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno.

La Legge di Bilancio 2022 ha invece introdotto alcune modifiche alla disciplina dell'incentivo che finanzia l'acquisto di beni strumentali nuovi che fanno parte di un progetto di investimento iniziale nelle regioni del Mezzogiorno e nelle Zone Economiche Speciali.

Quale tipologia e misura di incentivi prevede il Credito d'imposta investimenti nel Mezzogiorno?

Il Credito d'imposta investimenti nel Mezzogiorno è riconosciuto nelle seguenti misure:

• per le strutture produttive ubicate in Molise, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna:
  • 45% per le piccole imprese;
  • 35% per le medie imprese;
  • 25% per le grandi imprese;
• per le strutture produttive situate in Abruzzo:
  • 30% per le piccole imprese;
  • 20% per le medie imprese;
  • 10% per le grandi imprese.

Quale tipologia di investimenti finanzia il Credito d'imposta investimenti nel Mezzogiorno?

Il Credito d'imposta investimenti nel Mezzogiorno finanzia investimenti in beni strumentali nuovi, acquisiti anche tramite di contratti di leasing, destinati a strutture produttive ubicate nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e zone economiche speciali dell'Abruzzo, facenti parte di un investimento iniziale che rientri nelle seguenti tipologie:

  • realizzazione di un nuovo stabilimento;
  • ampliamento di uno stabilimento esistente;
  • diversificazione della produzione di uno stabilimento;
  • trasformazione radicale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente;
  • riattivazione di uno stabilimento chiuso o che sarebbe stato chiuso qualora non fosse stato acquistato.
Il limite massimo per ciascun progetto di investimento è pari a:
  • 3 milioni di euro per le piccole imprese;
  • 10 milioni di euro per le medie imprese;
  • 15 milioni di euro per le grandi imprese.

Chi può beneficiare del Credito d'imposta investimenti nel Mezzogiorno?

Possono beneficiare del Credito d'imposta investimenti nel Mezzogiorno:

  • sia le imprese residenti nel territorio dello Stato che le stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di soggetti non residenti;
  • gli enti non commerciali con riferimento all’attività commerciale eventualmente esercitata.
Sono escluse:
  • le imprese in difficoltà;
  • le imprese che operano nei settori dell’industria siderurgica, carbonifera, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dei trasporti e delle relative infrastrutture, della produzione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, nonché nei settori creditizio, finanziario e assicurativo.
Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
Esclamativa 15/09/2025 SIMEST - Transizione Digitale ed Ecologica: finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto per le imprese italiane anche non esportatrici

SIMEST rafforza la misura Transizione digitale o ecologica: dal 7 agosto 2025 possono accedere anche le imprese non esportatrici appartenenti a filiere a vocazione esportatrice. Novità anche per le spese: agevolabili i costi per la diagnosi energetica. Finanziamenti fino a 5 milioni di euro e contributi a fondo perduto fino a 200.000 €, con fondo perduto del 20% esteso anche a chi si impegna a conseguire la diagnosi entro la stipula.

Esclamativa 15/09/2025 Bando Certificazioni ESG 2025: Fino a 14.000 € a fondo perduto per imprese di Parma, Piacenza e Reggio Emilia

La CCIAA dell’Emilia stanzia 750.000 euro per sostenere le imprese di Parma, Piacenza e Reggio Emilia nell’ottenimento di certificazioni ambientali, etiche e sociali. Contributo pari al 50% delle spese, investimento minimo 5.000 €. Domande online dal 2 al 28 ottobre 2025, fino a esaurimento fondi.

Esclamativa 15/09/2025 Bando Cyber Security 2025 – Fino a 5.000 € a fondo perduto per le imprese di Cremona, Mantova e Pavia

Bando Cyber Security 2025: la CCIAA di Cremona, Mantova e Pavia mette a disposizione 150.000 € per supportare le MPMI del territorio in progetti di sicurezza informatica. Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese, fino a 5.000 € per impresa, su investimenti minimi di 2.000 €. Spese ammissibili dal 29 maggio 2025 al 12 gennaio 2026. Domande online dal 25 agosto al 24 settembre 2025.