Dalla Regione Emilia Romagna contributi a fondo perduto per le imprese artigianali e le botteghe storiche

Pubblicato il bando della Regione Emilia Romagna che finanzia le imprese artigianali, appartenenti all’elenco regionale dell’artigianato artistico e tradizionale, e le imprese inserite negli elenchi comunali delle botteghe storiche.

Il bando sostiene interventi per la promozione e valorizzazione delle produzioni artigianali artistiche e/o tradizionali nonché il commercio in superfici di vendita caratterizzate da un riconosciuto valore storico. 

I progetti presentati dovranno prevedere interventi, alternativamente o congiuntamente, per:

  • l’innovazione di prodotto;
  • la valorizzazione di prodotti tradizionali e dei sistemi di vendita;
  • l’acquisizione di nuove tecnologie informatiche e di comunicazione;
  • per implementare e diffondere metodi di promozione, acquisto e vendita on line;
  • per sviluppare nuove funzioni avanzate di rapporto con la clientela.

Sono ammesse le seguenti spese:

  • acquisto e/o riparazione di attrezzature;
  • acquisto arredi e allestimento dei locali;
  • opere murarie ed impiantistiche;
  • spese promozionali e pubblicitarie strettamente connesse al progetto;
  • acquisto di servizi di consulenza strettamente connessi alla realizzazione dei progetti e/o richiesti per la presentazione delle domande.

Previsto un contributo a fondo perduto dell’importo massimo di 25.000 euro e pari al 40% delle spese ammissibili previste dal progetto. Il bando indica una dimensione minima di progetto pari a 10.000 euro.

Riconosciuto un incremento del 5% del contributo a fondo perduto nel caso in cui i progetti:

  • siano presentati da imprese giovanili e/o femminili;
  • abbiano una ricaduta positiva sull’occupazione;
  • siano presentati da imprese in possesso del rating di legalità o appartenenti ai settori della S3;
  • siano presentati da imprese localizzare in aree montane o in aree svantaggiare della Regione.

Nel caso in cui l’impresa richiedente sia localizzata in aree montane o in aree svantaggiate della Regione e sia in possesso anche di un’altra delle caratteristiche sopraelencate, il contributo concedibile sale al 50%, fatto salvo il tetto massimo di contributo che rimane comunque di 25.000 €.

Le domande di contributo potranno essere trasmesse dal 15 ottobre al 29 novembre 2019, fatta salva la facoltà della Regione di chiudere anticipatamente il bando al raggiungimento di 150 domande.

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Esclamativa 19/06/2025 CCIAA Bologna: contributi a fondo perduto per la digitalizzazione delle PMI

Pubblicato il Bando "Voucher Digitali 2025" della Camera di Commercio di Bologna per sostenere la doppia transizione digitale ed ecologica delle imprese del territorio.

Il bando prevede contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro per impresa.

Sono finanziabili progetti che prevedano l’adozione di almeno una delle tecnologie prioritarie indicate dal bando e tecnologie complementari, purché strettamente connesse a quelle prioritarie.

Le domande potranno essere presentate online dalle ore 11:00 del 10 settembre 2025 fino alle ore 13:00 del 17 settembre 2025.

I contributi saranno assegnati con procedura a graduatoria secondo tre livelli di priorità con precedenza alle imprese femminili, giovanili, con rating di legalità o già assegnatarie PID-Next.

 

Esclamativa 18/06/2025 Credito d'imposta 4.0: Al via dal 17 giugno la piattaforma per le comunicazioni 4.0
Pubblicato il Decreto Direttoriale del MIMIT che stabilisce che dal 17 giugno 2025, le imprese possono presentare la comunicazione per accedere al credito d’imposta 4.0 per gli investimenti in beni strumentali materiali effettuati nel 2025.
La misura rientra nel piano Transizione 4.0 e riguarda gli acquisti realizzati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, oppure fino al 30 giugno 2026, se entro il 31 dicembre 2025 è stato versato un acconto di almeno il 20% dell’investimento.
 
 
Esclamativa 17/06/2025 Regione Piemonte: Contributi a fondo perduto per la competitività e la sostenibilità delle MPMI

La Regione Piemonte ha annunciato la prossima pubblicazione di un bando a sostegno della competitività e sostenibilità delle micro, piccole e medie imprese, nell’ambito del PR FESR 2021–2027.

L’intervento è finalizzato a favorire la diversificazione industriale, l’accesso a nuovi mercati, la transizione tecnologica e la transizione sostenibile, attraverso l’ottenimento di certificazioni volontarie riconosciute a livello nazionale e internazionale.

Il contributo sarà erogato in forma di fondo perduto, con un’intensità compresa tra il 50% e il 70% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 100.000 euro per impresa.

Ulteriori dettagli operativi saranno comunicati con la pubblicazione ufficiale del bando