La Regione Emilia Romagna ha pubblicato tre nuovi bandi finalizzati al rilancio del tessuto economico e produttivo dei 30 comuni del cratere ristretto del sisma del 2012, dislocati nelle province di Modena, Bologna, Ferrara e Reggio Emilia.
Il primo bando, destinato a Pmi, liberi professionisti, associazioni, fondazioni ed enti no profit, finanzia l’insediamento di nuove attività commerciali e professionali nei comuni del cratere ristretto del sisma del 2012, oltre alla riqualificazione, l’ammodernamento e l’ampliamento di attività già esistenti, e prevede contributi a fondo perduto fino all’80 % delle spese ammissibili e di importo massimo di 150 mila euro.
Per la presentazione delle domande sono previste tre finestre:
Il secondo bando della RER è finalizzato a sostenere l’avanzamento tecnologico e la diversificazione produttiva delle pmi dei comuni del cratere ristretto del sisma del 2012, nei settori dell’industria biomedicale, della salute, della meccatronica, della motoristica, della ceramica e costruzione, dell’ict e moda, e prevede contributi del 50 % a fondo perduto per il finanziamento di attività di ricerca industriale e del 25 % per quelle di sviluppo sperimentale. Le domande potranno essere presentate dal 13 maggio al 12 giugno 2019.
Il terzo bando è invece dedicato all’avvio e al consolidamento di start up innovative già situate o che stabiliscano la propria sede in uno dei comuni colpiti dal sisma del 2012, per le quali la Regione Emilia Romagna ha previsto contributi a fondo perduto fino al 70 %.
Le domande potranno essere presentate dal 15 aprile 2019.
Il bando della Camera di Commercio delle Marche sostiene la digitalizzazione e la transizione ecologica delle MPMI marchigiane attraverso voucher fino a 7.000 euro per progetti legati alle tecnologie 4.0/5.0 (es. AI, IoT, cybersecurity, cloud, robotica, software).
Sono finanziabili spese per consulenza, formazione e strumenti digitali.
Le domande vanno presentate dal 7 al 14 luglio 2025. La valutazione sarà a sportello.
La Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha pubblicato il bando "Voucher digitali e transizione energetica" per sostenere la modernizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio. L’iniziativa finanzia investimenti in:
Innovazione digitale 4.0
Transizione energetica
Il contributo è concesso a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili, tramite Voucher (A) da 5.000 euro o Voucher (B) da 10.000 euro, in base alla spesa minima effetuata. Prevista una premialità di 250 euro per le imprese in possesso di rating di legalità.
Le domande possono essere presentate dal 23 giugno al 2 settembre 2025.
La procedura è a sportello, con valutazione in base all’ordine cronologico di arrivo.
Pubblicato il Bando "Voucher Digitali 2025" della Camera di Commercio di Bologna per sostenere la doppia transizione digitale ed ecologica delle imprese del territorio.
Il bando prevede contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro per impresa.
Sono finanziabili progetti che prevedano l’adozione di almeno una delle tecnologie prioritarie indicate dal bando e tecnologie complementari, purché strettamente connesse a quelle prioritarie.
Le domande potranno essere presentate online dalle ore 11:00 del 10 settembre 2025 fino alle ore 13:00 del 17 settembre 2025.
I contributi saranno assegnati con procedura a graduatoria secondo tre livelli di priorità con precedenza alle imprese femminili, giovanili, con rating di legalità o già assegnatarie PID-Next.