Medio Credito Centrale: dal 7 novembre domande per mini bond

Con la Circolare n. 674 del 23 ottobre 2014 la Banca del Mezzogiorno – MedioCredito Centrale, in attuazione del decreto del Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 5 giugno 2014 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 172 del 26 luglio 2014) ha informato della pubblicazione sul sito Internet del Fondo www.fondidigaranzia.it delle:
  1. Disposizioni operative del Fondo aggiornate, con le integrazioni relative alla concessione della Garanzia Diretta su singole operazioni di sottoscrizione di mini bond;
  2. Modalità operative dedicate alla concessione di garanzie su portafogli di mini bond.
Il decreto sopramenzionato prevede la diffusione di mini-bond - obbligazioni societarie o titoli analoghi emessi dai soggetti beneficiari finali - a favore delle PMI e dei loro consorzi (come definiti nelle Disposizioni operative del Fondo). Tale misura pertanto permetterà alle piccole e medie imprese di ottenere maggiore liquidità finanziaria tramite l’aumento del numero di soggetti acquirenti dei mini-bond e l’introduzione di semplificazioni procedurali.
 
Le richieste di ammissione per le garanzie su singoli mini bond o su portafogli di mini bond, garantiti dallo Stato attraverso il fondo centrale PMI gestito dal MISE, possono essere presentate dal 7 novembre 2014 dalle banche, dagli intermediari finanziari e dai gestori (quali, ad esempio, SGR, SICAV e SICAF che gestiscono direttamente i propri patrimoni).
 
Di seguito le modalità di presentazione:
  • per le richieste di garanzia su portafogli di mini bond: inoltro, utilizzando l’apposita modulistica, attraverso posta elettronica certificata all’indirizzo fdgammissione@postacertificata.mcc.it.
  • per le richieste di garanzia su singoli mini bond: inoltro attraverso il Portale Fondo di Garanzia e, in particolare, nelle more degli adeguamenti informatici in corso di implementazione, occorrerà:
  1. nella Scheda “Operazione / Tipologia di operazione” indicare “Operazione finanziaria di durata non inferiore a 36 mesi”;
  2. nel campo descrittivo “Informazioni aggiuntive sull’operazione” della Scheda “Operazione / Dettagli dell’operazione” inserire la dicitura seguente: “Operazione di sottoscrizione di mini bond”.
Il gestore del fondo, ossia la Banca del Mezzogiorno - MedioCredito Centrale, attribuisce alle domande pervenute un numero di posizione identificativo che comunica, tramite fax, posta (con raccomandata A/R) o posta elettronica certificata, ai soggetti richiedenti entro 15 giorni lavorativi dall’arrivo delle richieste. 
Inoltre il gestore del fondo comunica anche il Responsabile dell’unità organizzativa di competenza o l’eventuale improcedibilità.
Successivamente il gestore del fondo procede, in base all’ordine cronologico di presentazione delle richieste, all’istruttoria delle stesse, valutando il rispetto dei requisiti e delle previsioni per l’accesso alla garanzia del fondo definiti dalle modalità operative.
Entro 45 giorni dalla data di arrivo o di completamento della richiesta, le proposte di delibera vengono deliberate dal comitato di gestione.
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Esclamativa 09/05/2025 Regione Toscana: contributi a fondo perduto per investimenti in energia rinnovabile

La Regione Toscana ha lanciato un bando da 20 milioni di euro a fondo perduto per sostenere impianti a servizio delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).

Le risorse sono così ripartite: 16 milioni destinati ai Comuni con oltre 5.000 abitanti, 4 milioni alle aree interne strategiche.

Il progetto dovrà prevedere almeno una delle seguenti tipologie di intervento: 

  • Impianti solari fotovoltaici;
  • Impianti eolici;
  • Impianti micro e mini idroelettrico;
  • Sistemi di accumulo per impianto solare fotovoltaico.

Il contributo a fondo perduto copre fino al 40% per impianti fotovoltaici e 30% nei restanti casi. Fino a 500.000 euro concedibili.

Sono ammessi interventi nuovi o di potenziamento, da realizzarsi su edifici o aree nella disponibilità della CER, e destinati all’autoconsumo e condivisione di energia.

Possono partecipare CER già costituite, enti locali, ASL, aziende ospedaliere, MPMI e professionisti membri della CER.

Domande entro il 18 luglio 2025 alle ore 16.00, tramite procedura valutativa.

Esclamativa 08/05/2025 Regione Lombardia - PMI: contributi a fondo perduto per l'ottenimento della parità di genere

La Regione Lombardia finanzia nuovamente il bando “Verso la certificazione della parità di genere”, destinato alle micro, piccole e medie imprese con sede in Lombardia.

A disposizione oltre 4,6 milioni di euro in contributi a fondo perduto, fino all’80% delle spese ammissibili.

Due le linee di finanziamento:

  • Linea A: servizi di consulenza per accompagnare l’impresa nel percorso verso la certificazione;

  • Linea B: copertura dei costi per ottenere la certificazione.

La Linea A può essere richiesta solo insieme alla Linea B. È invece possibile richiedere solo la Linea B.

I voucher vanno da 2.000 a 9.000 euro, in base alla dimensione aziendale. La certificazione deve essere ottenuta entro 180 o 240 giorni, in base alla linea scelta.

Le domande possono essere già essere presentate online, con procedura a sportello.

Scadenza: 30 giugno 2027, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse.

Esclamativa 07/05/2025 RUBRICA SMART 5.0 - Stage V: il passepartout per accedere al Piano Transizione 5.0

Con il Piano Transizione 5.0 si aprono scenari interessanti anche per il comparto agricolo, grazie alla possibilità di accedere a importanti agevolazioni per la sostituzione di trattrici e macchine semoventi non stradali.

Grazie ad un recente aggiornamento normativo (FAQ 4.24 del 10 aprile 2025), quando questi mezzi sono dotati di motorizzazione Stage V e vanno a sostituire veicoli obsoleti con motori Stage I o precedenti possono rientrare nei progetti agevolati previsti dal Piano Transizione 5.0

Nell’articolo della Rubrica 5.0 Smart, l’ing. Salvatore Rossini – Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa – illustra nel dettaglio come sfruttare al meglio questa opportunità.