Pronto il modello di richiesta per il Bonus pubblicità

E’ disponibile sul sito del dipartimento per l’Informazione e l’editoria della presidenza del Consiglio il modello di richiesta di prenotazione del credito d’imposta per gli investimenti incrementali in campagne pubblicitarie.
 
Imprese, lavoratori autonomi ed enti commerciali potranno fare domanda del credito d’imposta, pari al 75 % del valore incrementale degli investimenti, per:
  • Investimenti pubblicitari sulla stampa, anche online, effettuati dal 24 giugno al 31 dicembre 2017, se il loro valore supera di almeno l’1 % quello di investimenti analoghi effettuati sugli stessi mezzi nel 2016;
  • Investimenti pubblicitari sulla stampa, anche online, effettuati dal 1° gennaio 2018;
  • Investimenti pubblicitari incrementali sulle emittenti tv e radio locali, analogiche o digitali, effettuati dal 1° gennaio 2018 in poi.

La presentazione del modello relativo al Bonus pubblicità dovrà avvenire nei seguenti termini:

  • Dal 22 settembre 2018 al 22 ottobre 2018 per gli investimenti effettuati nel 2017 sulla sola stampa quotidiana e periodica, anche online;
  • Dal 22 settembre al 22 ottobre 2018 per gli investimenti relativi al 2018 su stampa quotidiana e periodica ed emittenti radiotelevisive locali, analogiche o digitali;
  • Dal 1° al 31 gennaio 2019 per gli investimenti effettuati nel 2018 sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, e sulle emittenti radio tv.
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Esclamativa 09/05/2025 Regione Toscana: contributi a fondo perduto per investimenti in energia rinnovabile

La Regione Toscana ha lanciato un bando da 20 milioni di euro a fondo perduto per sostenere impianti a servizio delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).

Le risorse sono così ripartite: 16 milioni destinati ai Comuni con oltre 5.000 abitanti, 4 milioni alle aree interne strategiche.

Il progetto dovrà prevedere almeno una delle seguenti tipologie di intervento: 

  • Impianti solari fotovoltaici;
  • Impianti eolici;
  • Impianti micro e mini idroelettrico;
  • Sistemi di accumulo per impianto solare fotovoltaico.

Il contributo a fondo perduto copre fino al 40% per impianti fotovoltaici e 30% nei restanti casi. Fino a 500.000 euro concedibili.

Sono ammessi interventi nuovi o di potenziamento, da realizzarsi su edifici o aree nella disponibilità della CER, e destinati all’autoconsumo e condivisione di energia.

Possono partecipare CER già costituite, enti locali, ASL, aziende ospedaliere, MPMI e professionisti membri della CER.

Domande entro il 18 luglio 2025 alle ore 16.00, tramite procedura valutativa.

Esclamativa 08/05/2025 Regione Lombardia - PMI: contributi a fondo perduto per l'ottenimento della parità di genere

La Regione Lombardia finanzia nuovamente il bando “Verso la certificazione della parità di genere”, destinato alle micro, piccole e medie imprese con sede in Lombardia.

A disposizione oltre 4,6 milioni di euro in contributi a fondo perduto, fino all’80% delle spese ammissibili.

Due le linee di finanziamento:

  • Linea A: servizi di consulenza per accompagnare l’impresa nel percorso verso la certificazione;

  • Linea B: copertura dei costi per ottenere la certificazione.

La Linea A può essere richiesta solo insieme alla Linea B. È invece possibile richiedere solo la Linea B.

I voucher vanno da 2.000 a 9.000 euro, in base alla dimensione aziendale. La certificazione deve essere ottenuta entro 180 o 240 giorni, in base alla linea scelta.

Le domande possono essere già essere presentate online, con procedura a sportello.

Scadenza: 30 giugno 2027, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse.

Esclamativa 07/05/2025 RUBRICA SMART 5.0 - Stage V: il passepartout per accedere al Piano Transizione 5.0

Con il Piano Transizione 5.0 si aprono scenari interessanti anche per il comparto agricolo, grazie alla possibilità di accedere a importanti agevolazioni per la sostituzione di trattrici e macchine semoventi non stradali.

Grazie ad un recente aggiornamento normativo (FAQ 4.24 del 10 aprile 2025), quando questi mezzi sono dotati di motorizzazione Stage V e vanno a sostituire veicoli obsoleti con motori Stage I o precedenti possono rientrare nei progetti agevolati previsti dal Piano Transizione 5.0

Nell’articolo della Rubrica 5.0 Smart, l’ing. Salvatore Rossini – Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa – illustra nel dettaglio come sfruttare al meglio questa opportunità.