Prorogato per il 2019 l’esonero dei contributi INPS a carico dell’azienda per l’assunzione di giovani NEET

E’ stato confermato e prorogato anche per il 2019 l’incentivo Occupazione Giovani che consente ai datori di lavoro che scelgano di assumere dal 1 gennaio 2019 e fino al 31 dicembre 2019 giovani NEET (giovani non inseriti in un percorso di studio o formazione) di beneficiare dell’esonero dal pagamento dei contributi INPS a carico dell’azienda per un massimo di 8.060 € annui.

E’ fissato nel 28 febbraio 2021 il termine ultimo entro il quale fruire dell’incentivo a patto che le assunzioni avvengano attraverso specifiche forme contrattuali, quali:

  • contratto a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione;
  • contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere;
  • contratto di lavoro a tempo parziale;
  • contratto di lavoro subordinato di socio lavoratore di cooperativa.
Potrebbe interessarti anche...

La proroga consente di poter usufruire per 12 mesi dello sgravio dei contributi a carico del datore di lavoro, nel limite massimo di € 8.060 annui, per le assunzioni di giovani di età compresa tra i 16 e 29 anni, iscritti nel programma "Garanzia Giovani" , effettuate dal 1 gennaio 2019 e fino al 31 dicembre 2019.

L’INPS ha fornito le indicazioni operative per la fruizione dell’incentivo occupazione giovani riconosciuto sotto forma di esonero  dei contributi INPS a carico Azienda, ai datori di lavoro, che senza esservi tenuti assumano nell’intero territorio nazionale giovani cosiddetti NEET - Not [engaged in] Education, Employment or Training - di età compresa tra i 16 e 29 anni.

Le assunzioni effettuate dai datori di lavoro a partire dal 1 gennaio 2018 e fino  al 31 dicembre 2018 di giovani dai 16 ai 29 anni di età, iscritti al programma “Garanzia Giovani”, godono dell'Incentivo "Occupazione giovani”.

Via libera alle domande per il Super bonus occupazione, incentivo fino a 12 mila euro.

Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
Esclamativa 30/06/2025 CCIAA delle Marche. Contributi a fondo perduto in sostegno alla digitalizzazione delle PMI

Il bando della Camera di Commercio delle Marche sostiene la digitalizzazione e la transizione ecologica delle MPMI marchigiane attraverso voucher fino a 7.000 euro per progetti legati alle tecnologie 4.0/5.0 (es. AI, IoT, cybersecurity, cloud, robotica, software).

Sono finanziabili spese per consulenza, formazione e strumenti digitali.

Le domande vanno presentate dal 7 al 14 luglio 2025. La valutazione sarà a sportello.

Esclamativa 21/06/2025 CCIAA Pordenone - Udine: contributi a fondo perduto in sostegno alla transizione digitale ed ecologica delle PMI

La Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha pubblicato il bando "Voucher digitali e transizione energetica" per sostenere la modernizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio. L’iniziativa finanzia investimenti in:

  1. Innovazione digitale 4.0

  2. Transizione energetica 

Il contributo è concesso a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili, tramite Voucher (A) da 5.000 euro Voucher (B) da 10.000 euro, in base alla spesa minima effetuata. Prevista una premialità di 250 euro per le imprese in possesso di rating di legalità.

Le domande possono essere presentate dal 23 giugno al 2 settembre 2025.
La procedura è a sportello, con valutazione in base all’ordine cronologico di arrivo.

Esclamativa 19/06/2025 CCIAA Bologna: contributi a fondo perduto per la digitalizzazione delle PMI

Pubblicato il Bando "Voucher Digitali 2025" della Camera di Commercio di Bologna per sostenere la doppia transizione digitale ed ecologica delle imprese del territorio.

Il bando prevede contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro per impresa.

Sono finanziabili progetti che prevedano l’adozione di almeno una delle tecnologie prioritarie indicate dal bando e tecnologie complementari, purché strettamente connesse a quelle prioritarie.

Le domande potranno essere presentate online dalle ore 11:00 del 10 settembre 2025 fino alle ore 13:00 del 17 settembre 2025.

I contributi saranno assegnati con procedura a graduatoria secondo tre livelli di priorità con precedenza alle imprese femminili, giovanili, con rating di legalità o già assegnatarie PID-Next.