La Regione Liguria intende rispondere alla crescente esigenza proveniente dalle imprese del territorio che, per fronteggiare le nuove sfide e i processi di transizione industriale nell’ambito dei settori della Smart Specialisation Strategy regionale, necessitano di profili altamente qualificati ed innovativi, di competenze imprenditoriali, digitali, green, innovative e trasversali.
L’agevolazione prevista dal Bando consiste in un contributo a fondo perduto. Il limite massimo di contributo concedibile è pari a € 40.000,00, alternativamente su richiesta del proponente:
➢ fino al 50% per la realizzazione di percorsi formativi di cui al punto 1 della sezione “spese ammissibili; Questa percentuale può tuttavia essere aumentata fino ad un'intensità massima del 70 % dei costi ammissibili come segue:
➢ fino al 50% per l’attivazione di servizi specialistici di cui al punto 2 della sezione “spese ammissibili.
➢ per le attività rientranti nel punto A) della sezione “interventi agevolabili”:
- fino al 90 % per la realizzazione di percorsi formativi di cui al punto A.1) della sezione “interventi agevolabili”;
- fino all’ 80% per l’attivazione di servizi specialistici di cui al punto A.2) della sezione “interventi agevolabili”.
➢ per le attivita’ rientranti nei punti B) e C) ) della sezione “interventi agevolabili:
- fino all’80 % per la realizzazione di percorsi formativi di cui ai punti B.1) e C.1) della sezione “interventi agevolabili”;
- fino al 60% per l’attivazione di servizi specialistici di cui ai punti B.2) e C.2) della sezione “interventi agevolabili”.
Sono ammissibili progetti per l’acquisizione di servizi ad elevato contenuto di conoscenza a sostegno dell’imprenditorialità, dello sviluppo d’impresa e della transizione digitale e green dei processi produttivi.
Obiettivo principale è quello di accrescere le competenze interne all’impresa attraverso l’introduzione di nuove professionalità, alla formazione di alto profilo tecnologico e all’aggiornamento delle risorse umane.
In dettaglio il Bando intende:
➢ A.1 Percorsi formativi per accrescere le competenze imprenditoriali nell’impresa
➢ A.2 Servizi specialistici per lo sviluppo di impresa Consulenze specialistiche per lo sviluppo di impresa
➢ B.1 Percorsi formativi nell’ambito delle seguenti tecnologie: Advanced manufacturing solution, Additive manufacturing, Augmented reality, Simulation, Horizontal/vertical integration, Internet of things e Industrial internet, Cloud, Cyber-security, Big data analytics, Artificial intelligence, Blockchain.
➢ B.2 Servizi specialistici nell’ambito delle su indicate tecnologie: l’inserimento temporaneo- nella struttura organizzativa dell’impresa - di un “Temporary Manager” con un contratto di consulenza, per un periodo non inferiore ai 5 mesi; la consulenza, l’assistenza ed il trasferimento di conoscenze.
C.1 Percorsi formativi nell’ambito delle seguenti tematiche:
➢ la realizzazione di assessment finalizzati ad avviare un percorso di implementazione di politiche ESG1
➢ la realizzazione di Life Cycle Assessment – LCA o Life Cycle Costing – LCC in ambito economia circolare che, attraverso l’utilizzo di standard ISO, garantiscano la verifica del ciclo di vita dei processi/prodotti, anche ai fini del loro riutilizzo o riciclabilità;
➢ la redazione di diagnosi energetiche dei consumi e dell’impronta di carbonio per calcolare le emissioni nocive;
➢ la redazione di un’analisi dei fabbisogni aziendali in tema di sostenibilità (blueprint aziendale) volto a valutare processi, modelli di business, struttura organizzativa, ruoli, competenze, requisiti, cultura organizzativa, supply chain-anche materials management tools -, tecnologie, sistema IT, strumenti, macchinari e tutti i dati necessari per definire le future strategie ed operazioni di business e identificare le competenze da acquisire;
➢ la redazione di piani di allineamento delle attività e dei prodotti aziendali alla Tassonomia Europea delle attività economiche eco-compatibili
➢ la redazione del bilancio di sostenibilità, documento di rendicontazione nel quale un'impresa comunica la propria performance ESG e gli eventuali progressi effettuati in ambito ambientale, sociale e di governance e per l’ottenimento di certificazioni inerenti alla sostenibilità;
➢ percorsi di accompagnamento finalizzati all’acquisizione di competenze in tema di sostenibilità ambientale o di Criteri Ambientali Minimi (CAM) nazionali o relative a “skill” tecniche o amministrative utili alla partecipazione ad appalti pubblici “verdi”.
C.2 Servizi specialistici nelle tematiche di cui sopra: l’inserimento temporaneo -nella struttura organizzativa dell’impresa- di un “Temporary Manager” con un contratto di consulenza, per un periodo non inferiore ai 5 mesi; la consulenza, l’assistenza ed il trasferimento di conoscenze.
Gli obblighi di rendicontazione societaria vincoleranno -per il momento- solo le grandi imprese e le PMI quotate ma con un’inevitabile ricaduta anche per le PMI che fanno parte del loro indotto. Sarà necessario dimostrare che le misure strategiche vengono realizzate senza arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali (nel rispetto del principio DNSH).
I progetti devono:
Per la realizzazione degli interventi di cui sopra nella sezione “interventi agevolabili” sono ammissibili spese per:
L’iniziativa può essere realizzata anche attraverso la combinazione di più tipologie di spese, fermo restando che almeno il 25 % del totale delle spese ammissibili deve afferire alla realizzazione di percorsi formativi di di cui al precedente punto 1.
Possono presentare domanda di contributo le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata (anche in forma cooperativa o consortile) comprese le reti di impresa operanti negli ambiti di attività delle 3 macroaree della Smart Specialisation Strategy regionale.
Le iniziative ammissibili previste nell’ambito del punto A) degli "interventi agevolabili" sono riservate alle imprese di recente costituzione (costituite da non più di 60 mesi), alle start up innovative e agli spin off dalla ricerca operanti negli ambiti di attività delle 3 macroaree della Smart Specialisation Strategy regionale.
Una stessa impresa può presentare una sola domanda di contributo.
Le imprese devono possedere, alla data di presentazione della domanda, i seguenti requisiti:
I progetti devono essere realizzati in unità locali ubicate sul territorio della Regione Liguria, che risultino regolarmente censite presso la CCIAA competente e nella piena disponibilità dell’impresa.
La procedura informatica di invio telematico sarà disponibile nella modalità off-line a far data dal 07/02/2024 al 13/02/2024.
I progetti potranno essere presentati dal 14/02/2024 al 15/03/2024.
L’istruttoria delle domande avviene con procedura valutativa a sportello.
Le Camere di Commercio della Lombardia, in collaborazione con Regione Lombardia, hanno pubblicato il nuovo Bando Voucher Digitali 4.0, un’iniziativa rivolta alle micro, piccole e medie imprese che vogliono investire nell’innovazione digitale e nella sostenibilità ambientale.
Il bando sostiene progetti per l’adozione di tecnologie 4.0 e soluzioni green, in linea con gli obiettivi del Piano Transizione 4.0 e 5.0, promuovendo la doppia transizione digitale ed ecologica.
Le imprese possono accedere a contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro.
Il bando è attivo solo in alcune province lombarde.
Le domande potranno essere presentate dal 6 maggio al 6 giugno 2025.
Procedura a sportello.
La Regione Veneto ha pubblicato un bando per sostenere l'innovazione delle PMI venete.
L'intervento prevede un contributo a fondo perduto fino al 40% delle spese ritenute ammissibili e un finanziamento agevolato (fino al 100% delle spese ammissibili) che copre la restante parte.
Potranno essere finanziati interventi in:
Le domande possono essere presentate continuativamente, a partire dalla data che sarà indicata nell’apposito avviso pubblico. La chiusura della richiesta è legata all’esaurimento delle risorse disponibili. Procedura a sportello.
La Regione Emilia-Romagna ha stanziato 30 milioni di euro per sostenere le imprese nello sviluppo e nella produzione di tecnologie critiche, in linea con le priorità dell’UE, attraverso il nuovo bando STEP 2025.
Finanziati interventi per:
Le percentuali massime di contributo variano in funzione della tipologia d’impresa, del luogo di realizzazione e della natura e finalità dell’intervento proposto.
Domande presentabili dal 20 maggio 2025 (ore 13:00) al 19 giugno 2025 (ore 13:00). Procedura valutativa a graduatoria.
Nella news tutti i dettagli, tra cui le percentuali di contributo.