La Regione Veneto ha pubblicato il Bando per l'erogazione di contributi alle Piccole Medie Imprese giovanili per promuovere e sostenere le piccole e medie imprese giovanili nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi quale fattore determinante dello sviluppo economico e sociale del Veneto.
L’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione del progetto ed è concessa:
Non sono ammesse le domande di partecipazione in cui l'investimento previsto comporti spese ammissibili per un importo inferiore a euro 20.000,00.
Gli interventi previsti dal Bando devono essere realizzati nel territorio della Regione del Veneto. La localizzazione dell’intervento deve essere individuata in fase di presentazione della domanda. Nel caso in cui al momento della presentazione della domanda la sede non sia stata ancora definita, si potrà indicare una sede presunta.
Sono ammissibili i progetti di supporto all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali e i progetti di rinnovo e ampliamento dell’attività esistente.
Il progetto ammesso al contributo deve essere concluso ed operativo entro il termine perentorio del 16 dicembre 2024 e comunque entro la data di presentazione della domanda di saldo, se precedente.
Sono ammissibili le spese relative a beni materiali, beni immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
Con riferimento alle spese di cui sopra si applicano i seguenti limiti, divieti e condizioni:
Sono ammesse le micro, piccole e medie imprese dei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi che rientrano in una delle seguenti tipologie:
Tali requisiti devono sussistere alla data del 2 febbraio 2024.
L’impresa al momento della presentazione della domanda, a pena di inammissibilità, deve possedere i seguenti requisiti:
Un'impresa può partecipare al presente Bando con una sola domanda di contributo.
La domanda può essere compilata e presentata a partire dalle ore 10.00 di martedì 5 marzo 2024, fino alle ore 12.00 di martedì 19 marzo 2024.
I contributi sono concessi sulla base di procedura valutativa con procedimento a graduatoria.
Il bando della Camera di Commercio delle Marche sostiene la digitalizzazione e la transizione ecologica delle MPMI marchigiane attraverso voucher fino a 7.000 euro per progetti legati alle tecnologie 4.0/5.0 (es. AI, IoT, cybersecurity, cloud, robotica, software).
Sono finanziabili spese per consulenza, formazione e strumenti digitali.
Le domande vanno presentate dal 7 al 14 luglio 2025. La valutazione sarà a sportello.
La Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha pubblicato il bando "Voucher digitali e transizione energetica" per sostenere la modernizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio. L’iniziativa finanzia investimenti in:
Innovazione digitale 4.0
Transizione energetica
Il contributo è concesso a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili, tramite Voucher (A) da 5.000 euro o Voucher (B) da 10.000 euro, in base alla spesa minima effetuata. Prevista una premialità di 250 euro per le imprese in possesso di rating di legalità.
Le domande possono essere presentate dal 23 giugno al 2 settembre 2025.
La procedura è a sportello, con valutazione in base all’ordine cronologico di arrivo.
Pubblicato il Bando "Voucher Digitali 2025" della Camera di Commercio di Bologna per sostenere la doppia transizione digitale ed ecologica delle imprese del territorio.
Il bando prevede contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro per impresa.
Sono finanziabili progetti che prevedano l’adozione di almeno una delle tecnologie prioritarie indicate dal bando e tecnologie complementari, purché strettamente connesse a quelle prioritarie.
Le domande potranno essere presentate online dalle ore 11:00 del 10 settembre 2025 fino alle ore 13:00 del 17 settembre 2025.
I contributi saranno assegnati con procedura a graduatoria secondo tre livelli di priorità con precedenza alle imprese femminili, giovanili, con rating di legalità o già assegnatarie PID-Next.