Deduzione per il personale dedicato ad attività di ricerca e sviluppo

L’agevolazione consiste in un risparmio di imposta (deduzione) pari al costo del lavoro sostenuto per il personale addetto alle attività di ricerca e sviluppo. 
Per le imprese l’aliquota IRAP da applicare alla base imponibile ammonta di norma al 3,90%.
 
Rientrano nell’ambito applicativo dell’agevolazione i costi del personale addetto all’attività di ricerca e sviluppo, a prescindere dall’inquadramento contrattuale.
L’Agenzia delle Entrate ha poi chiarito ed esteso l’ambito di applicazione della norma.
In particolare, è estesa la possibilità di usufruire dell’agevolazione alle seguenti fattispecie: 
 
  • lavoratori a progetto ed amministratori;
  • soggetti che svolgono esclusivamente ricerca e che producono e vendono servizi di ricerca e sviluppo;
  • costi del personale in ipotesi di distacco, titolarità da parte del ricercatore di borse di studio ovvero assunzione del ricercatore con contratto di collaborazione a progetto nonché occasionale (a condizione che sia individuato uno specifico obiettivo con valutazione preventiva e riscontro consuntivo del risultato conseguito).
 
Sono deducibili tutti i costi del personale (salari, stipendi, oneri sociali, TFR, ecc…). Le deduzioni competono per le spese sostenute nell’anno precedente.
 
Elemento essenziale perché si possa attuare la completa deducibilità, ai fini IRAP, dei costi sostenuti per ricerca e sviluppo, è l’ attestazione di effettività dei costi sostenuti per il personale addetto alla ricerca".
News & Eventi
Esclamativa 25/07/2025 MIT - Bando Login Business: contributi a fondo perduto per la digitalizzazione della logistica

Il bando “Login Business”, finanziato dal PNRR e destinato alle imprese del settore trasporto merci e logistica, sostiene la digitalizzazione della catena logistica con contributi fino al 100% delle spese. Sono ammessi progetti relativi a piattaforme digitali, ottimizzazione dei carichi, dematerializzazione documentale e formazione

Esclamativa 24/07/2025 Regione Veneto: Finanziamento a fondo perduto per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile

La Regione del Veneto promuove la diffusione delle fonti rinnovabili e la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) attraverso un nuovo bando a fondo perduto che sostiene fino al 40% degli investimenti per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile.

Le domande potranno essere presentate dal 24 luglio al 30 ottobre 2025, e la selezione dei progetti avverrà tramite procedura a graduatoria, premiando le proposte più innovative e ad alto impatto sociale e ambientale. 

Esclamativa 23/07/2025 Regione Lombardia: Bando RI.CIRCO.LO. C&D - Finanziamento a fondo perduto a sostegno dell'economia circolare

Il bando RI.CIRCO.LO. C&D 2025 promosso da Regione Lombardia sostiene le PMI lombarde che investono in progetti di economia circolare nelle filiere delle costruzioni e demolizioni (C&D) e nelle attività di bonifica, attraverso contributi a fondo perduto fino al 60% e una dotazione finanziaria complessiva di 1,5 milioni di euro.