CCIAA dell'Emilia: contributi a fondo perduto per l'efficientamento energetico delle PMI

La Camera di commercio dell’Emilia ha pubblicato il Bando Efficienza Energetica 2025 con l’obiettivo di sostenere gli investimenti delle micro, piccole e medie imprese delle province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia, orientati alla sostenibilità e al risparmio energetico.

Il bando intende favorire la riduzione dei consumi, l’utilizzo di fonti rinnovabili e una gestione più efficiente dell’energia all’interno dei processi aziendali.

Lo stanziamento complessivo è pari a 1,5 milioni di euro, con possibilità di integrazione da parte della Camera di Commercio dell'Emilia.

BENEFICIARI

Il bando è rivolto a micro, piccole e medie imprese (PMI) con sede legale e/o operativa nelle province di Parma, Piacenza o Reggio Emilia, territorio di competenza della Camera di commercio dell’Emilia.

Per essere ammesse al contributo, le imprese devono:

  • essere iscritte e attive nel Registro delle Imprese della Camera di commercio dell’Emilia, con sede operativa (esclusi magazzini o depositi) nel territorio sopra indicato;

  • non essere in stato di liquidazione o soggette a procedure concorsuali, salvo specifiche eccezioni previste per i concordati con continuità aziendale già omologati;

  • non rientrare tra le imprese in difficoltà, salvo deroghe previste dalla normativa per micro e piccole imprese;

  • essere in regola con gli obblighi assicurativi contro danni catastrofali, come previsto dalla Legge di bilancio 2024;

  • non avere rapporti economici attivi con la Camera di commercio dell’Emilia, neppure a titolo gratuito, al momento della domanda e fino all’erogazione del contributo.

Al momento della rendicontazione, le imprese devono inoltre:

  • essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;

  • avere un DURC regolare, che sarà acquisito d’ufficio.

Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo.

CONTRIBUTI

Il bando prevede contributi a fondo perduto a copertura del 50% delle spese ammissibili, al netto di IVA, fino a un massimo di 14.000 euro per impresa.

È previsto un contributo aggiuntivo di 250 euro per le imprese in possesso, al momento della concessione, del rating di legalità (almeno una "stelletta"). Il riconoscimento della premialità avviene nel rispetto dei limiti previsti dal regolamento “de minimis”.

L’investimento minimo per accedere al contributo deve essere di almeno 5.000 euro.

INTERVENTI AGEVOLABILI

Gli interventi devono essere realizzati in una sede operativa nel territorio della Camera di commercio dell’Emilia e riguardare esclusivamente spazi e processi aziendali. Sono ammissibili:

  • Collettori solari termici;

  • Impianti di cogenerazione e trigenerazione;

  • Fotovoltaico per autoproduzione, anche senza nuovi impianti se vi è accumulo;

  • Sostituzione di macchinari o pompe di calore esistenti;

  • Sistemi di domotica per monitoraggio e controllo energetico;

  • Relamping LED.

Gli interventi devono garantire:

  • una riduzione dei consumi energetici di almeno il 10% (in TEP);

  • oppure autoproduzione da rinnovabili pari ad almeno il 5% dell’energia usata.

Gli interventi devono risultare da una relazione tecnica preventiva, con allegata analisi energetica iniziale.

Il progetto può interessare un solo sito produttivo e le attrezzature devono essere nuove e funzionali all'efficienza energetica.

 

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le spese sostenute tra l' 1/03/2025 e il 30/06/2026, che risultino essere:

  • Pertinenti al progetto e coerenti con gli obiettivi di efficientamento;

  • Trasparenti e documentate, con costi chiari e pagamenti tracciabili;

  • Esenti da IVA, che non è ammessa a contributo.

Sono ammesse:

  • Spese tecniche: progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche;

  • Beni e attrezzature:

    • collettori solari termici;

    • impianti di cogenerazione o trigenerazione;

    • fotovoltaico e sistemi di accumulo;

    • macchinari sostitutivi di quelli obsoleti;

    • pompe di calore;

    • sistemi di domotica per il risparmio energetico;

    • sistemi LED per il relamping.

È obbligatoria la relazione tecnica firmata da tecnico abilitato o EGE che dimostri il risparmio conseguito o l'energia autoprodotta.

In fase di rendicontazione, dovrà essere presentata anche una relazione finale conforme.

 

PRESENTAZIONE E VALUTAZIONE DELLE  DOMANDE

Le domande di contributo vanno presentate online, dalle ore 11:00 del 2 settembre 2025 alle ore 16:00 del 14 ottobre 2025, con firma digitale e documenti obbligatori allegati.

La valutazione avviene a sportello in ordine cronologico, previa verifica dei requisiti e della completezza. In caso di fondi esauriti, le ultime domande ammissibili riceveranno contributi parziali. La graduatoria sarà pubblicata online.

Cerchi contributi per finanziare i tuoi progetti?

Affidati ai consulenti di Esclamativa!

Scrivici i tuoi contatti e uno dei nostri consulenti ti guiderà nell' individuazione dei contributi per i tuoi investimenti aziendali!

CONTATTACI →
Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
Esclamativa 15/07/2025 Regione Lombardia: Contributi a fondo perduto per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nel settore Tessile, Moda e Accessorio

Al via il bando Next Fashion di Regione Lombardia: 13 milioni di euro per progetti di ricerca e sviluppo nel settore Tessile, Moda e Accessorio, con focus su innovazione, sostenibilità e competitività.

Possono partecipare partenariati composti da 3 a 6 imprese, di cui almeno una PMI. Previsti contributi a fondo perduto fino al 60%, su spese ammissibili minime di 500.000 euro.

I progetti devono essere realizzati in Lombardia, durare massimo 24 mesi e vanno presentati dal 16 settembre al 17 novembre 2025.

Esclamativa 14/07/2025 CCIAA dell'Emilia: contributi a fondo perduto per la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili

La Camera di Commercio dell'Emilia ha pubblicato il Bando CER 2025 che sostiene, con contributi a fondo perduto, la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili nelle province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia. Sono ammesse spese per consulenze, studi di fattibilità e documentazione tecnica. Possono partecipare CER composte da almeno 10 soggetti, in maggioranza micro, piccole e medie imprese (MPMI). Domande online dal 22 luglio al 28 novembre 2025.

Esclamativa 14/07/2025 Regione Toscana: contributi a fondo perduto per progetti di innovazione nel settore moda

Il bando “Innovazione Strategica Moda” della Regione Toscana sostiene le micro, piccole e medie imprese del settore moda con contributi a fondo perduto fino all’80%, destinati a progetti di innovazione tecnologica, organizzativa e di industrializzazione.

Sono ammissibili spese per consulenze specialisticheattività di ricercamacchinari e attrezzature 4.0 e 5.0brevetti e beni immateriali.

I progetti devono avere un valore compreso tra 200.000 e 1.500.000 euro.

Le domande possono essere presentate esclusivamente online, a partire dal 15 settembre 2025, tramite procedura a sportello automatica, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.