Fonarcom, con l'Avviso 2/2023, mette a disposizione uno strumento che traduce in interventi formativi le linee generali d’indirizzo programmatico di un’azienda.
L’attività di analisi della domanda e rilevazione dei fabbisogni formativi e la conseguente progettazione esecutiva definiscono i percorsi formativi (progetti), caratterizzati dalla completezza e chiarezza delle informazioni in esso contenute, dalle finalità e degli obiettivi che un’impresa intende attuare.
Il contributo a fondo perduto previsto per azienda non potrà superare i valori indicati di seguito:
All’interno delle aree tematiche il Piano Formativo dovrà prevedere progetti formativi indirizzati a contenuti quali:
Possono essere inclusi anche corsi inerenti alla tematica sulla sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro, ma solo nel limite del 20% del contributo.
L’azienda preponente dovrà individuare - già in fase di presentazione - un soggetto incaricato per le attività di docenza e per il rilascio degli attestati (enti accreditati).
Il percorso deve durare da un minimo di 4 a un massimo di 80 ore.
Sono destinatari delle attività previste nei Piani Formativi:
Sono esclusi:
Le scadenze di presentazione sono:
La Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha pubblicato il bando "Voucher digitali e transizione energetica" per sostenere la modernizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio. L’iniziativa finanzia investimenti in:
Innovazione digitale 4.0
Transizione energetica
Il contributo è concesso a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili, tramite Voucher (A) da 5.000 euro o Voucher (B) da 10.000 euro, in base alla spesa minima effetuata. Prevista una premialità di 250 euro per le imprese in possesso di rating di legalità.
Le domande possono essere presentate dal 23 giugno al 2 settembre 2025.
La procedura è a sportello, con valutazione in base all’ordine cronologico di arrivo.
Pubblicato il Bando "Voucher Digitali 2025" della Camera di Commercio di Bologna per sostenere la doppia transizione digitale ed ecologica delle imprese del territorio.
Il bando prevede contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro per impresa.
Sono finanziabili progetti che prevedano l’adozione di almeno una delle tecnologie prioritarie indicate dal bando e tecnologie complementari, purché strettamente connesse a quelle prioritarie.
Le domande potranno essere presentate online dalle ore 11:00 del 10 settembre 2025 fino alle ore 13:00 del 17 settembre 2025.
I contributi saranno assegnati con procedura a graduatoria secondo tre livelli di priorità con precedenza alle imprese femminili, giovanili, con rating di legalità o già assegnatarie PID-Next.