Le PMI dei territori del Mezzogiorno potranno accedere a nuove risorse, gestite dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), a sostegno di progetti che l’utilizzo di tecnologie abilitanti destinati all’ampliamento della capacità produttiva, alla diversificazione della produzione, alla realizzazione di nuovi prodotti, o alla modifica del processo di produzione già esistente o alla realizzazione una nuova unità produttiva.
Il sostegno coprirà fino al 75% delle spese ammissibili.
Il sostegno previsto dal Bando del MIMIT per le PMI del Mezzogiorno, con un’agevolazione articolata in un contributo e in un finanziamento agevolato, è pari al 75% delle spese ammissibili, a fronte di un investimento minimo di € 75.000 e massimo di € 5.000.000.
Il Bando del MIMIT per le PMI del Mezzogiorno prevede sostegno per la realizzazione dei seguenti interventi:
Per la valutazione della finanziabilità il Fondo per le PMI del Mezzogiorno riconosce una notevole importanza ai progetti aventi ad oggetto l’efficientamento energetico dell’impresa, almeno pari al 5% e ai progetti che hanno il fine di introdurre nel processo produttivo soluzioni legate all’economia circolare.
Altre premialità sono previste anche per i progetti che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici previsti dall’articolo 9 del regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020.
Inoltre, altre premialità sono riconosciute alle PMI che hanno scelto di aderire ad un sistema di gestione ambientale o di efficienza energetica, ovvero che siano in possesso di una certificazione ambientale di prodotto.
Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal Fondo per le PMI del Mezzogiorno le imprese che effettuano investimenti imprenditoriali innovativi che portano all’adozione di tecnologie digitali, sulla base del piano Transizione 4.0. e che hanno sede nelle seguenti regioni del Mezzogiorno:
Il contributo è concesso con procedura valutativa a graduatoria secondo il punteggio assegnato al progetto.
Per conoscere i termini per la presentazione delle domande occorrerà attendere la pubblicazione del bando attuativo.
Le Camere di Commercio della Lombardia, in collaborazione con Regione Lombardia, hanno pubblicato il nuovo Bando Voucher Digitali 4.0, un’iniziativa rivolta alle micro, piccole e medie imprese che vogliono investire nell’innovazione digitale e nella sostenibilità ambientale.
Il bando sostiene progetti per l’adozione di tecnologie 4.0 e soluzioni green, in linea con gli obiettivi del Piano Transizione 4.0 e 5.0, promuovendo la doppia transizione digitale ed ecologica.
Le imprese possono accedere a contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro.
Il bando è attivo solo in alcune province lombarde.
Le domande potranno essere presentate dal 6 maggio al 6 giugno 2025.
Procedura a sportello.
La Regione Veneto ha pubblicato un bando per sostenere l'innovazione delle PMI venete.
L'intervento prevede un contributo a fondo perduto fino al 40% delle spese ritenute ammissibili e un finanziamento agevolato (fino al 100% delle spese ammissibili) che copre la restante parte.
Potranno essere finanziati interventi in:
Le domande possono essere presentate continuativamente, a partire dalla data che sarà indicata nell’apposito avviso pubblico. La chiusura della richiesta è legata all’esaurimento delle risorse disponibili. Procedura a sportello.
La Regione Emilia-Romagna ha stanziato 30 milioni di euro per sostenere le imprese nello sviluppo e nella produzione di tecnologie critiche, in linea con le priorità dell’UE, attraverso il nuovo bando STEP 2025.
Finanziati interventi per:
Le percentuali massime di contributo variano in funzione della tipologia d’impresa, del luogo di realizzazione e della natura e finalità dell’intervento proposto.
Domande presentabili dal 20 maggio 2025 (ore 13:00) al 19 giugno 2025 (ore 13:00). Procedura valutativa a graduatoria.
Nella news tutti i dettagli, tra cui le percentuali di contributo.