Il Ministero delle imprese e del Made in Italy ha riaperto la possibilità, per i soggetti che possiedono i requisiti richiesti, di iscriversi all'elenco degli Innovation Manager, mossa che lascia presagire una riapertura a breve della misura Voucher Innovation Manager, che finanzia l’acquisto, da parte delle imprese, di servizi di consulenza specialistica, volta a sostenere processi di trasformazione tecnologica e digitale, di innovazione e di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, e di accesso ai mercati finanziari e dei capitali.
La domanda di iscrizione all’elenco del MIMIt può essere presentata dalle persone fisiche che, al momento della domanda di iscrizione, sono in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:
Con riferimento alle società di consulenza, le richieste di iscrizione al Registro MIMIt possono essere presentate da:
AGGIORNAMENTO del 29/09/2023:
Con decreto direttoriale 29 agosto 2023 sono stati prorogati i termini per la presentazione delle domande di iscrizione all’elenco MIMIT dei manager qualificati e delle società di consulenza abilitati allo svolgimento degli incarichi manageriali, alle ore 17.00 del 5 ottobre 2023.
I manager qualificati e le società di consulenza devono presentare le domande di iscrizione all’elenco ministeriale a partire dalle ore 10.00 del 22 giugno 2023 fino alle ore 17.00 del 5 settembre 2023, accedendo alla procedura informatica.
Il Voucher Innovation Manager è una misura rivolta alle MPMI e alle reti di imprese (costituite da minimo tre PMI) operanti su tutto il territorio nazionale e prevede l’assegnazione di contributi a fondo perduto fino al 50% dei costi sostenuti, fino ad un massimo di € 80.000, per l’acquisto di servizi di consulenza specialistica qualificata, finalizzata a sostenere:
Tali interventi dovranno essere affidati Innovation Manager qualificati, nello specifico professionisti e società di consulenza che, dal 22 giugno 2023, possono presentare domanda per essere iscritti all’elenco del Ministero delle imprese e del Made in Italy.
Il Ministero delle imprese e del Made in Italy attraverso il Voucher Innovation Manager prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto pari al:
Il Ministero delle imprese e del Made in Italy, attraverso il Voucher Innovation Manager intende sostenere:
Il Decreto del Ministero delle imprese e del Made in Italy considera ammissibili al voucher le spese sostenute a fronte di prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato e iscritto al registro MIMIt, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete.
I soggetti accreditati a fornire alle MPMI e alle reti di imprese i servizi di consulenza specialistica ammissibili al contributo possono essere una persona fisica o società di consulenza.
Possono beneficiare del Voucher Innovation Manager erogato dal Ministero delle imprese e del Made in Italy le micro, piccole e medie imprese e le reti di imprese composte da almeno tre PMI, operanti su tutto il territorio nazionale.
Con un successivo provvedimento della Direzione generale per gli incentivi alle imprese, saranno definiti i termini e le modalità per la presentazione, da parte di PMI e reti di imprese, delle domande di ammissione al contributo.
La Regione Lombardia finanzia nuovamente il bando “Verso la certificazione della parità di genere”, destinato alle micro, piccole e medie imprese con sede in Lombardia.
A disposizione oltre 4,6 milioni di euro in contributi a fondo perduto, fino all’80% delle spese ammissibili.
Due le linee di finanziamento:
Linea A: servizi di consulenza per accompagnare l’impresa nel percorso verso la certificazione;
Linea B: copertura dei costi per ottenere la certificazione.
La Linea A può essere richiesta solo insieme alla Linea B. È invece possibile richiedere solo la Linea B.
I voucher vanno da 2.000 a 9.000 euro, in base alla dimensione aziendale. La certificazione deve essere ottenuta entro 180 o 240 giorni, in base alla linea scelta.
Le domande possono essere già essere presentate online, con procedura a sportello.
Scadenza: 30 giugno 2027, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse.
Con il Piano Transizione 5.0 si aprono scenari interessanti anche per il comparto agricolo, grazie alla possibilità di accedere a importanti agevolazioni per la sostituzione di trattrici e macchine semoventi non stradali.
Grazie ad un recente aggiornamento normativo (FAQ 4.24 del 10 aprile 2025), quando questi mezzi sono dotati di motorizzazione Stage V e vanno a sostituire veicoli obsoleti con motori Stage I o precedenti possono rientrare nei progetti agevolati previsti dal Piano Transizione 5.0
Nell’articolo della Rubrica 5.0 Smart, l’ing. Salvatore Rossini – Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa – illustra nel dettaglio come sfruttare al meglio questa opportunità.
Le Camere di Commercio della Lombardia, in collaborazione con Regione Lombardia, hanno pubblicato il nuovo Bando Voucher Digitali 4.0, un’iniziativa rivolta alle micro, piccole e medie imprese che vogliono investire nell’innovazione digitale e nella sostenibilità ambientale.
Il bando sostiene progetti per l’adozione di tecnologie 4.0 e soluzioni green, in linea con gli obiettivi del Piano Transizione 4.0 e 5.0, promuovendo la doppia transizione digitale ed ecologica.
Le imprese possono accedere a contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro.
Il bando è attivo solo in alcune province lombarde.
Le domande potranno essere presentate dal 6 maggio al 6 giugno 2025.
Procedura a sportello.