La misura prevista dal Bando Fesr 2021-2027 - OS 2.6 - Azione 2.6.1 della Regione Liguria si rivolge alle micro, piccole e medie imprese che intendono trasformare il proprio approccio aziendale da un’economia lineare ad un modello circolare, attraverso azioni concrete quali la razionalizzazione dell'uso delle materie prime, la valorizzazione dei sottoprodotti industriali, il miglioramento dell'efficienza della produzione e l'allungamento della vita del prodotto stesso.
I beneficiari potranno godere degli aiuti sia sotto forma di finanziamento a tasso agevolato che di contributo a fondo perduto, fino al 90% complessivo delle spese ammissibili.
Il Bando Fesr 2021-2027 - OS 2.6 - Azione 2.6.1 della Regione Liguria dispone di una dotazione finanziaria complessiva pari a 4.072.000,00 euro, così suddivisi:
La misura di incentivazione può coprire fino all’80% delle spese ritenute ammissibili, che può raggiungere il 90% per le imprese che propongono progetti in unità operative localizzate nei comuni non costieri, e risulta così definita:
La Regione Liguria, attraverso il bando Fesr 2021-2027 “Sostegno alla realizzazione di progetti volti alla conversione dell’attività di impresa da un approccio lineare a uno circolare” , intende agevolare:
Il Bando Fesr 2021-2027 della Regione Liguria a “Sostegno alla realizzazione di progetti volti alla conversione dell’attività di impresa da un approccio lineare a uno circolare” considera ammissibili le seguenti voci di spesa:
Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese. I progetti devono essere realizzati in unità locali ubicate sul territorio della Regione Liguria, che risultino regolarmente censite presso la CCIAA competente e nella piena disponibilità dell’impresa.
Sarà possibile presentare domanda dal 26 al 31 luglio 2023. La procedura informatica sarà disponibile nella modalità off-line a far data dal 19 luglio 2023.
La Regione Liguria, attraverso il Bando Fesr 2021-2027 - OS 2.6 - Azione 2.6.1 “Sostegno alla realizzazione di progetti volti alla conversione dell’attività di impresa da un approccio lineare a uno circolare” ha stanziato oltre 4 milioni di euro destinati a micro, piccole e medie imprese del territorio regionale.
Il sostegno sarà elargito sotto due forme e fino al 90% delle spese ammissibili, finanziamento a tasso agevolato e contributo a fondo perduto, oltre che prevedere anche un contributo per la riduzione dei costi delle fideiussioni bancarie e/o le polizze assicurative e/o le garanzie rilasciate da uno dei soggetti abilitati ai sensi del d.lgs. 1 settembre 1993, n.385 e ss.mm.ii., prestate a garanzia della restituzione del prestito.
La Regione Veneto intende sostenere imprese di micro, piccola e media dimensione per lo sviluppo di competenze specifiche per la transizione industriale. In particolare, il Bando prevede l’attuazione di un percorso di acquisizione di competenze specifiche negli ambiti della digitalizzazione dei processi 4.0, in linea con le priorità tecnologiche definite dalla Regione del Veneto.
Sono ammissibili al sostegno interventi che prevedono l’attuazione di un percorso articolato in due fasi:
La Regione Lombardia ha pubblicato il Bando InnovaCultura con l’obiettivo generale di contribuire alla crescita e all’innovazione, anche in ottica di sostenibilità ambientale, del settore culturale e creativo e degli Istituti e luoghi della cultura lombardi.
Il Bando finanzia progetti innovativi in ambito culturale realizzati da partenariati costituiti da imprese culturali e creative e da istituti e luoghi della cultura.
Previsto un contributo a fondo perduto fino al 70% delle spese ammissibili. Il contributo massimo concedibile non potrà superare la somma di 200.000,00 euro per progetto.
La Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte intende incentivare l’avvio da parte delle imprese di percorsi per favorire la transizione ecologica attraverso l’adozione di criteri ESG, interventi di efficienza energetica, introduzione di Fonti di Energia Rinnovabile e la partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili.
Le agevolazioni previste saranno accordate sotto forma di contributo a fondo perduto a copertura del 50% delle spese sostenute e ritenute ammissibili.
Alle imprese in possesso del rating di legalità in corso di validità al momento della domanda e fino alla liquidazione del contributo, verrà riconosciuta una premialità di euro 200,00.