Pubblicato lo scorso 23 dicembre 2021 l'avviso del Ministero del Turismo che riporta le modalità applicative per l'erogazione degli incentivi destinati alle imprese turistiche per la realizzazione di interventi di digitalizzazione, efficientamento energetico, riqualificazione antisismica, eliminazione di barriere architettoniche, realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali.
L'avviso del Ministero del Turismo prevede due tipologie di incentivo a favore delle imprese del turismo: un contributo a fondo perduto del 50% ed un credito d'imposta dell'80% delle spese ammesse .
L'importo massimo del contributo a fondo perduto è di 40.000 euro ma può essere aumentato anche cumulativamente:
Sono ammissibili anche gli interventi avviati dopo il 1° febbraio 2020 e non ancora conclusi, alla data del 7 novembre 2021, a condizione che le relative spese siano sostenute a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto (7 novembre 2021).
Gli incentivi descritti non sono cumulabili con altri contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubblici concessi per gli stessi interventi.
Sono finanziabili attraverso gli incentivi previsti dalla misura del Ministero del Turismo i seguenti interventi:
Sono finanziabili con un credito d'imposta dell' 80% gli interventi sopra elencati, realizzati a decorrere dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024, nonché per quelli avviati dopo il lº febbraio 2020 e non ancora conclusi, a condizione che le relative spese siano sostenute a decorrere dal 7 novembre 2021.
Sono finanziabili con un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammesse gli interventi sopraelencati, realizzati a decorrere dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024.
Possono beneficiare degli incentivi previsti dal bando del Ministero del Turismo le seguenti tipologie di imprese:
Le imprese succitate devono:
Ciascuna impresa turistica può presentare una sola domanda di incentivo per una sola struttura di impresa oggetto di intervento.
Le imprese interessate dovranno presentare apposita domanda al Ministero del turismo, esclusivamente per via telematica, attraverso la piattaforma online le cui modalità di accesso saranno definite con una comunicazione dal Ministero del turismo attesa per il mese di febbraio 2022.
La Regione Lombardia finanzia nuovamente il bando “Verso la certificazione della parità di genere”, destinato alle micro, piccole e medie imprese con sede in Lombardia.
A disposizione oltre 4,6 milioni di euro in contributi a fondo perduto, fino all’80% delle spese ammissibili.
Due le linee di finanziamento:
Linea A: servizi di consulenza per accompagnare l’impresa nel percorso verso la certificazione;
Linea B: copertura dei costi per ottenere la certificazione.
La Linea A può essere richiesta solo insieme alla Linea B. È invece possibile richiedere solo la Linea B.
I voucher vanno da 2.000 a 9.000 euro, in base alla dimensione aziendale. La certificazione deve essere ottenuta entro 180 o 240 giorni, in base alla linea scelta.
Le domande possono essere già essere presentate online, con procedura a sportello.
Scadenza: 30 giugno 2027, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse.
Con il Piano Transizione 5.0 si aprono scenari interessanti anche per il comparto agricolo, grazie alla possibilità di accedere a importanti agevolazioni per la sostituzione di trattrici e macchine semoventi non stradali.
Grazie ad un recente aggiornamento normativo (FAQ 4.24 del 10 aprile 2025), quando questi mezzi sono dotati di motorizzazione Stage V e vanno a sostituire veicoli obsoleti con motori Stage I o precedenti possono rientrare nei progetti agevolati previsti dal Piano Transizione 5.0
Nell’articolo della Rubrica 5.0 Smart, l’ing. Salvatore Rossini – Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa – illustra nel dettaglio come sfruttare al meglio questa opportunità.
Le Camere di Commercio della Lombardia, in collaborazione con Regione Lombardia, hanno pubblicato il nuovo Bando Voucher Digitali 4.0, un’iniziativa rivolta alle micro, piccole e medie imprese che vogliono investire nell’innovazione digitale e nella sostenibilità ambientale.
Il bando sostiene progetti per l’adozione di tecnologie 4.0 e soluzioni green, in linea con gli obiettivi del Piano Transizione 4.0 e 5.0, promuovendo la doppia transizione digitale ed ecologica.
Le imprese possono accedere a contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro.
Il bando è attivo solo in alcune province lombarde.
Le domande potranno essere presentate dal 6 maggio al 6 giugno 2025.
Procedura a sportello.