UNIONCAMERE ha pubblicato il bando finalizzato a supportare le micro, piccole e medie imprese (MPMI) nel percorso di certificazione della parità di genere, attraverso contributi a fondo perduto per servizi di assistenza tecnica e per l’ottenimento della certificazione.
Il bando prevede uno stanziamento complessivo di 8 milioni di euro, suddivisi in due linee di finanziamento:
Il contributo a fondo perduto viene erogato in due modalità:
Importo massimo del contributo
Per l'assistenza tecnica:
Per la certificazione:
Il bando è destinato esclusivamente alle micro, piccole e medie imprese (MPMI), conformemente alla definizione riportata nell’Allegato 1 del Regolamento UE n. 651/2014.
Per poter accedere ai contributi, le imprese devono soddisfare i seguenti requisiti di ammissibilità:
Tutti i requisiti devono essere mantenuti sia al momento della presentazione della domanda che fino all’erogazione del contributo.
Le imprese beneficiarie possono accedere sia al voucher per i servizi di assistenza tecnica e accompagnamento, sia al contributo per i servizi di certificazione, a condizione che rispettino i termini e le condizioni stabilite nel bando.
Il bando finanzia le attività necessarie per ottenere la certificazione della parità di genere UNI/PdR 125:2022, suddivise in due fasi:
1. Percorso di accompagnamento alla certificazione
2. Certificazione della parità di genere
Le spese ammissibili riguardano i servizi necessari per accompagnare le imprese nel percorso di certificazione della parità di genere e per il rilascio della certificazione UNI/PdR 125:2022 da parte di organismi accreditati.
Le agevolazioni sono erogate in due forme principali:
1. Contributi per servizi di assistenza tecnica e accompagnamento
L’agevolazione copre i costi del supporto fornito da esperti selezionati dal Soggetto Attuatore (Unioncamere) e comprende:
2. Contributi per servizi di certificazione della parità di genere
Il bando finanzia i costi sostenuti per l’ottenimento della prima certificazione UNI/PdR 125:2022, rilasciata da Organismi di Certificazione (OdC) iscritti all’Elenco ufficiale istituito dal Dipartimento per le Pari Opportunità.
Le spese ammissibili includono:
Le spese sono ammissibili a partire dalla data di concessione del contributo e devono essere sostenute entro i seguenti limiti temporali:
Tutte le attività e i progetti devono essere completate entro il 30 giugno 2026.
Le imprese non devono presentare rendicontazioni finanziarie, ma devono documentare l’effettiva erogazione dei servizi, poiché il contributo viene versato direttamente ai fornitori.
Infatti, i servizi di assistenza tecnica saranno forniti da esperti selezionati da Unioncamere, mentre la certificazione potrà essere rilasciata esclusivamente dagli Organismi di Certificazione (OdC) iscritti all’Elenco ufficiale.
Le domande potranno essere presentate online sul portale restart.infocamere.it a partire dal 26 febbraio 2025 alle ore 10:00 e fino al 18 aprile 2025 alle ore 16:00, salvo chiusura anticipata per esaurimento dei fondi disponibili.
Le domande verranno valutate in ordine cronologico secondo la modalità a sportello. Il processo prevede la verifica della completezza della documentazione e il controllo dei requisiti di ammissibilità.
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L’obiettivo è migliorare la competitività e la sostenibilità ambientale delle aziende agricole, con interventi che vanno dalla riqualificazione edilizia all’efficienza energetica, fino alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti aziendali.
Il contributo, a fondo perduto, può arrivare fino al 60% della spesa ammessa, in base ad alcune caratteristiche.
La domanda va presentata entro l’8 settembre 2025.
La selezione avviene con procedura a graduatoria. Per essere ammessi in graduatoria è necessario ottenere almeno 30 punti.
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Le domande possono essere presentate dal 9 giugno al 23 giugno 2025.
La selezione avviene a graduatoria, fino a esaurimento delle risorse disponibili.