OCM Vino Lombardia - contributi a fondo perduto per investimenti nel settore vitivinicolo

La Regione Lombardia, attraverso il Bando regionale OCM Vino - intervento settoriale "investimenti", concede un sostegno per investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trattamento e in infrastrutture vinicole nonché in strutture e strumenti di commercializzazione del vino.

Il sostegno è diretto a migliorare il rendimento globale dell’impresa, in termini di adeguamento alla domanda del mercato, ad aumentare la competitività dal punto di vista della produzione e/o commercializzazione dei prodotti vitivinicoli, anche al fine di migliorare i risparmi energetici, l’efficienza energetica globale nonché la sostenibilità dei processi e dei trattamenti, contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi di mitigazione degli impatti del cambiamento climatico.

Quale agevolazione prevede il Bando OCM Vino della Regione Lombardia?

Il contributo è concesso a fondo perduto ed è calcolato sul totale della spesa ammissibile effettivamente sostenuta. Esso è pari al:

  • 40% per le microimprese, piccole e medie imprese;
  • 20% per le imprese che occupino meno di 750 dipendenti o il cui fatturato annuo sia inferiore ai 200 milioni di euro (imprese intermedie).

Che interventi finanzia e quali spese agevola il Bando OCM Vino della Regione  Lombardia?

Ogni progetto può avere durata annuale o biennale.

Sono ammissibili a sostegno:

  • A. le seguenti opere di:

➢ nuova costruzione, ristrutturazione, restauro o risanamento conservativo di fabbricati adibiti alla trasformazione;

➢ nuova costruzione, ristrutturazione, restauro o risanamento conservativo di fabbricati adibiti alla commercializzazione e/o vendita diretta dei prodotti vinicoli;

➢ nuova costruzione, ristrutturazione, restauro o risanamento conservativo di fabbricati adibiti a magazzini di servizio per la produzione vinicola (es. ricovero attrezzi specifici, magazzino prodotto finito);

➢ nuova costruzione, ristrutturazione, restauro o risanamento conservativo di fabbricati adibiti a sale di degustazione;

➢ nuova costruzione, ristrutturazione, restauro o risanamento conservativo di fabbricati adibiti a uffici aziendali.

Non sono ammissibili all’aiuto interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. É consentito l’acquisto di terreni fino all’occorrenza del 10% delle spese totali ammissibili dell’operazione interessata.

  • B. Acquisto e/o realizzazione di impianti e acquisto di dotazioni fisse, installate in modo permanente o stabile, per:

➢ produzione, lavorazione e conservazione dei prodotti vinicoli;

➢ trasformazione, confezionamento e commercializzazione e/o vendita diretta dei prodotti vinicoli;

  • C. Acquisto di recipienti per l’affinamento del vino in legno, in acciaio, in vetroresina e in altri materiali funzionali ed innovativi, compresi loro eventuali supporti, se necessari;
  • D. Acquisto di macchine e/o attrezzature mobili innovative dal punto di vista dell’efficienza lavorativa, dirette a migliorare il rendimento globale dell’impresa sia dal punto di vista economico che energetico utilizzate in cantina o in magazzino in tutte le fasi di produzione, di imbottigliamento, di etichettatura, di confezionamento e di immagazzinaggio del mosto/vino. Sono previsti altresì gli impianti utilizzati all’interno della cantina per il trasporto, selezionamento, lavaggio delle uve e per il lavaggio e/o sanificazione contenitori uve, serbatoi e botti in legno.
  • E. Allestimento di punti vendita al dettaglio: l’acquisto di mobili e attrezzature, (compresi gli elettrodomestici dedicati quali lavastoviglie e frigoriferi), nel limite delle normali dotazioni standard, escludendo attrezzature particolari di design/ lusso ed extra lusso.
  • F. Allestimento di sale degustazione: l’acquisto di mobili e attrezzature, nel limite delle normali dotazioni standard, escludendo attrezzature particolari di design/ lusso ed extra lusso.
  • G. Dotazioni utili per l’ufficio quali acquisto di pc per postazioni fisse, stampanti, fax, scanner, arredi e/o mobili per ufficio. Acquisto di software gestionali per l’ufficio e la cantina. Acquisto di mobili e attrezzature, nel limite delle normali dotazioni standard, escludendo attrezzature particolari di design/ lusso ed extra lusso;
  • H. Creazione e aggiornamento di siti internet dedicati all’e-commerce. Sono ammesse le spese di consulenza strettamente connesse con l’attività dell’azione, che non possono essere superiore al 10% del totale della spesa ammissibile per questa azione;

L’investimento, oggetto del contributo, deve mantenere il vincolo di destinazione d’uso, la natura e le finalità specifiche per le quali è stato realizzato per un periodo di 5 anni, a partire dalla data di pagamento del saldo finale.

Tutte le macchine e/o attrezzature e/o il sito internet di cui alle azioni B – C – D – E –F – G - H devono:

  • essere di nuova fabbricazione;
  • aumentare la dotazione iniziale presente in azienda.

L’importo complessivo degli interventi deve essere superiore a 5.000 euro, come spesa ammessa, ed inferiore a 200.000 euro

L’importo complessivo ammesso per la realizzazione delle azioni E – F – G non può superare i 25.000 euro per ciascuna azione.

L’importo complessivo ammesso per la realizzazione dell’azione H non può essere superiore ai 10.000 euro e tale azione può essere richiesta solo in abbinamento ad una delle altre operazioni previste dal presente intervento.

Sono ammesse le spese generali nel caso di interventi inerenti alle opere collegate all’azione A, come onorari di architetti, ingegneri e consulenti, iscritti ai rispettivi albi professionali, studi di fattibilità e licenze fino all’occorrenza del 5% degli investimenti.

Le spese per la realizzazione dell’investimento devono essere sostenute dal giorno successivo la data di presentazione delle domande di aiuto e comunque entro e non oltre i termini per la presentazione della domanda di pagamento.

Chi può beneficiare del Bando OCM Vino della Regione Lombardia?

Il contributo viene concesso alle imprese, di seguito indicate, che dispongano di unità produttive sul territorio regionale e la cui attività sia almeno una delle seguenti:

  • produzione di mosto da uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da esse stesse prodotte, acquistate o conferite da soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
  • produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da esse stesse ottenuti, acquistati o conferiti da soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
  • elaborazione, affinamento e/o confezionamento del vino, conferito dai soci e/o acquistato, anche ai fini della sua commercializzazione; sono escluse dal contributo le imprese che effettuano la sola attività di commercializzazione dei prodotti;
  • produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori, qualora la domanda sia volta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione

appartenenti alle seguenti tipologie:

  • Imprenditori agricoli singoli o associati
  • Società di persone e capitali esercitanti attività agricola.
  • Imprese di trasformazione che utilizzano materia prima di provenienza extra aziendale per più di 2/3.
  • Cooperative agricole, e cooperative sociali che svolgono prevalentemente attività agricola e che commercializzano e trasformano prevalentemente materia prima conferita, per obbligo statutario, da produttori soci dell’impresa stessa.

limitatamente alle seguenti categorie di imprese:

  • microimprese, piccole imprese e medie imprese
  • imprese intermedie, che occupano da 250 a meno di 750 persone o il cui fatturato annuo sia inferiore a 200 milioni di euro,

Al momento della presentazione della domanda di aiuto, i richiedenti devono:

  • avere unità produttive sul territorio della regione Lombardia;
  • avere fascicolo aziendale informatizzato, iscritto all’Anagrafe regionale delle Aziende Agricole;
  • essere titolari di partita IVA;
  • essere iscritti al Registro delle Imprese della Camera di Commercio con posizione attiva, salvo il caso di esonero dall’iscrizione.

Possono essere ammessi a contributo solo gli investimenti localizzati sul territorio di Regione Lombardia.

Quando presentare la domanda per partecipare al Bando OCM Vino della Regione Lombardia?

La domanda di aiuto può essere presentata fino alle ore 23,59 del 30/04/2024. 

Per ulteriori informazioni chiamaci allo 059/362285 oppure scrivici a info@esclamativa.it

 

News & Eventi
Esclamativa 28/05/2025 Regione Emilia-Romagna - Fondo Energia: Incentivi per Sostenere la Transizione Energetica e Ambientale di PMI ed E.S.Co.
NOVITÀ: Il Fondo EnERgia è stato riaperto.
Domande presentabili nuovamente dal 18 giugno 2025 (ore 11) al 31 luglio 2025 (ore 16), salvo esaurimento fondi

È stato istituito il fondo EnERgia, parte del Fondo Rotativo Multiscopo finanziato dal Programma Regionale FESR Emilia-Romagna 2021-2027.

Il bando sostiene le imprese nella transizione ecologica, incentivando interventi di efficienza energetica, installazione di impianti da fonti rinnovabili, miglioramenti sismici integrati e progetti di economia circolare.

Possono partecipare piccole, medie e grandi imprese, oltre alle E.S.Co. (Energy Service Company) e operanti in settori come manifattura, costruzioni, commercio, trasporti, sanità e servizi.

Il finanziamento copre fino al 100% del progetto, con un minimo di € 25.000 e un massimo di € 1.000.000.

È previsto anche un contributo a fondo perduto fino al 12,5% della quota pubblica per coprire le spese tecniche.

Le domande saranno valutate in ordine cronologico.

Esclamativa 26/05/2025 CCIAA dell'Emilia: Contributi a fondo perduto per l'internazionalizzazione delle PMI

La Camera di Commercio dell’Emilia sostiene la crescita internazionale delle imprese del territorio con un bando da 1 milione di euro, destinato a PMI e Consorzi (questi ultimi) iscritti al Registro Imprese.

L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 12.000 euro per beneficiario, per favorire l’apertura ai mercati esteri.

Sono ammissibili due tipologie di intervento:

  • Partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali

  • Percorsi di affiancamento e formazione con figure specializzate

Le domande possono essere presentate dal 10 giugno al 31 luglio 2025, in modalità telematica, e saranno valutate in ordine cronologico, fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Esclamativa 23/05/2025 Regione Lombardia: Contributi a fondo perduto per migliorare la competitività delle aziende agricole

Aperto il Bando SRD01 della Regione Lombardia, rivolto a imprenditori agricoli singoli e società agricole, per investimenti in strutture e processi produttivi sostenibili.

L’obiettivo è migliorare la competitività e la sostenibilità ambientale delle aziende agricole, con interventi che vanno dalla riqualificazione edilizia all’efficienza energetica, fino alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti aziendali.

Il contributo, a fondo perduto, può arrivare fino al 60% della spesa ammessa, in base ad alcune caratteristiche.

La domanda va presentata entro l’8 settembre 2025.
La selezione avviene con procedura a graduatoria. Per essere ammessi in graduatoria è necessario ottenere almeno 30 punti