Il bando Ricerca, Sviluppo e Innovazione per l'attrazione di investimenti della Regione Toscana punta a sostenere gli investimenti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale delle imprese toscane e la cooperazione tra MPMI e GI e tra imprese e organismi di ricerca, anche al fine di favorire la transizione ecologica.
L’importo totale del progetto presentato deve essere non inferiore a 1.500.000,00 euro e non superiore a 3.000.000,00 euro.
L’aiuto è concesso nella forma della sovvenzione in conto capitale diretta alla spesa con percentuali diverse in base alla tipologia di progetto e alle dimensioni dell’impresa.
Sono soggetti destinatari:
L’accesso al bando è esteso anche ai professionisti in quanto equiparati alle imprese come esercenti attività economica, a prescindere dalla forma giuridica rivestita.
L’intervento deve essere localizzato nel territorio della Regione Toscana ed interessare una unità produttiva locale del soggetto beneficiario.
L’inizio del progetto è stabilito convenzionalmente nel primo giorno successivo alla data di comunicazione mediante SFT del provvedimento amministrativo di concessione dell’aiuto.
Rispetto al suddetto termine, i beneficiari dei contributi hanno la facoltà di dare inizio al progetto in data anteriore, ma comunque non antecedentemente al primo giorno successivo alla data di presentazione della domanda.
Il termine finale per la realizzazione del progetto è convenzionalmente stabilito in 12 mesi decorrenti dall’inizio convenzionale del progetto (salvo eventuale proroga di massimo 3 mesi).
Sono ammissibili i seguenti costi, sostenuti a partire dalla data di inizio progetto, convenzionale o anticipato, se direttamente pertinenti all’unità produttiva oggetto di intervento:
Si precisa che nessuna impresa del raggruppamento può sostenere più del 70% o meno del 10% (se di grande dimensione) e del 5% (in tutti gli altri casi) dei costi ammissibili del progetto di collaborazione. In caso di aggregazioni tra imprese e organismi di ricerca (ATS), questi ultimi non possono sostenere cumulativamente più del 30% e singolarmente meno del 10% dei costi ammissibili del progetto di collaborazione.
La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 10.00 del 10 Settembre 2024.
La procedura del bando è a sportello, con finestre temporali di valutazione e relative graduatorie.
Scrivici i tuoi contatti e uno dei nostri consulenti ti guiderà nell' individuazione dei contributi per i tuoi investimenti aziendali!
Il bando “Login Business”, finanziato dal PNRR e destinato alle imprese del settore trasporto merci e logistica, sostiene la digitalizzazione della catena logistica con contributi fino al 100% delle spese. Sono ammessi progetti relativi a piattaforme digitali, ottimizzazione dei carichi, dematerializzazione documentale e formazione.
La Regione del Veneto promuove la diffusione delle fonti rinnovabili e la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) attraverso un nuovo bando a fondo perduto che sostiene fino al 40% degli investimenti per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile.
Le domande potranno essere presentate dal 24 luglio al 30 ottobre 2025, e la selezione dei progetti avverrà tramite procedura a graduatoria, premiando le proposte più innovative e ad alto impatto sociale e ambientale.
Il bando RI.CIRCO.LO. C&D 2025 promosso da Regione Lombardia sostiene le PMI lombarde che investono in progetti di economia circolare nelle filiere delle costruzioni e demolizioni (C&D) e nelle attività di bonifica, attraverso contributi a fondo perduto fino al 60% e una dotazione finanziaria complessiva di 1,5 milioni di euro.