Dalla Camera di Commercio di Brescia due bandi per finanziare la partecipazione delle imprese bresciane alle fiere che si svolgono in Italia (Misura A) o in Lombardia (Misura B).
Chi può richiedere il contributo a fondo perduto
Possono beneficiare dei contributi previsti da entrambe le misure, a pena di esclusione, le micro, piccole e medie imprese bresciane, loro consorzi e cooperative, appartenenti ai settori:
Cosa finanzia il contributo a fondo perduto e quali sono le spese ammissibili
MISURA A - Contributi per la partecipazione alle manifestazioni che si svolgono in Lombardia.
Gli investimenti finanziabili riguardano i costi per il noleggio dell’area espositiva ed i costi di allestimento dello stand per la partecipazione, in qualità di espositori:
con svolgimento dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020.
MISURA B - Contributi per la partecipazione alle manifestazioni che si svolgono In Italia con esclusione della Lombardia.
Gli investimenti finanziabili riguardano i costi per il noleggio dell’area espositiva ed i costi di allestimento dello stand per la partecipazione, in qualità di espositori:
con svolgimento dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020.
Misura del contributo a fondo perduto
Prevista, per entrambe le misure, la concessione di un contributo a fondo perduto del 50% fino a un importo massimo di 3.500 euro.
Per le imprese in possesso del rating di legalità è inoltre prevista la seguente premialità:
a) Possesso di 1 stella di rating – premialità di € 150,
b) Possesso di 2 stelle di rating – premialità di € 300,
c) Possesso di 3 stelle di rating – premialità di € 500.
La spesa minima ammissibile è di 700 euro.
Quando presentare domanda
Le domande di contributo a valere sulla MISURA A dovranno essere presentate, esclusivamente in modalità telematica, da martedì 19 gennaio 2021 a lunedì 25 gennaio 2021, dalle ore 9 alle ore 16.
Le domande di contributo a valere sulla MISURA B dovranno essere presentate, esclusivamente in modalità telematica, da martedì 26 gennaio 2021 a lunedì 1° febbraio 2021, dalle ore 9 alle ore 16.
Pubblicato dalla Camera di Commercio di Brescia un bando per incentivare e promuovere l'utilizzo dello smart working, del lavoro agile e del lavoro digitale nelle imprese e la diffusione delle tecnologie digitali.
Previsto un contributo a fondo perduto del 50% da un minimo di 2.500 euro ad un massimo di 5.000 euro a seconda della misura prescelta.
La Camera di Commercio di Brescia ha pubblicato il bando “Safe and Clean” allo scopo di sostenere le pmi bresciane del settore della ricettività turistica, fortemente colpite dall’emergenza sanitaria dovuta all'epidemia di Covid-19.
Previsto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese sostenute, fino ad un massimo di 5.000 euro.
Firmato dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Urso il DPCM che ontroduce e disciplina la possibilità per le imprese di avvalersi della facoltà di richiedere una certificazione preventiva attestante la qualificazione degli investimenti effettuati o da effettuare, nonché delle attività di innovazione tecnologica finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di innovazione digitale 4.0 e di transizione ecologica ai fini dell’applicabilità del credito di imposta.
Il decreto istituisce inoltre, presso la Direzione generale per la politica industriale, l'innovazione e le PMI del MIMIT, l’Albo dei soggetti abilitati al rilascio delle certificazioni.
Il Fondo per il sostegno alla transizione industriale del MIMIT è finalizzato a favorire l’adeguamento del sistema produttivo nazionale alle politiche europee in materia di lotta ai cambiamenti climatici. All’attuazione dello sportello sono destinate risorse pari a 300 milioni di euro a valere sulle risorse del decreto. Un importo pari a 150 milioni di euro è riservato alle imprese energivore.
Domande al via dal 10 ottobre 2023 e fino al 12 dicembre 2023.
Prevista per il 17 ottobre 2023, salvo proroghe, l'apertura del Voucher digitalizzazione delle PMI della Regione Piemonte, che sarà gestito da Unioncamere Piemonte.
La misura sostiene la transizione digitale nelle imprese, con particolare riferimento all’esigenza delle PMI di effettuare investimenti di dimensione limitata.
Previsto un contributo a fondo perduto fino a 25.000 euro.