La Camera di Commercio di Modena ha pubblicato il Bando a favore delle imprese della provincia di Modena per fronteggiare l'incremento dei costi dell'energia, che prevede la concessione di un contributo a fondo perduto dell'importo che va da 600 euro e 3.000 euro.
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto dell'importo unitario massimo che va da euro 600,00 ad euro 3.000,00 sulla base delle seguenti fasce:
L' entità dell’agevolazione può raggiungere il 50% delle spese ritenute ammissibili corrispondenti all’incremento dei costi energetici nei limiti del contributo massimo definito per fascia di appartenenza come riportato sopra.
Sono ammissibili le spese relative all’incremento del costo della componente energia (elettrica o gas) sostenuto dal 1° gennaio 2022 al 31 ottobre 2022 purché risultante in misura pari o maggiore del 25% rispetto al medesimo periodo dell’annualità 2019, a parità di operatività e dotazione infrastrutturale; tali spese dovranno essere evidenziate e saranno valutate al netto dei costi di sistema, di trasporto ed al netto dell’IVA.
Le richieste di contributo possono essere inviate a partire dalle ore 9:00 del 5 dicembre fino alle ore 12:00 del 30 dicembre 2022.
I contributi saranno assegnati sulla base di una procedura valutativa a graduatoria effettuata per ciascuna delle fasce, che terrà conto dell’entità in valore assoluto dell’incremento registrato dei costi dell’energia e risulterà definita in base al punteggio conseguito in ordine decrescente
Aprirà il prossimo 27 aprile 2023 il Bando Nuova Impresa di Unioncamere Lombardia che finanzia con un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo concedibile di 10.000 euro.
Finanziate le spese per l’avvio della nuova impresa, anche in forma di lavoro autonomo.
È stato presentato il Piano strategico 2023-2025 “Impatto d’impresa. Sì, un patto per la crescita” di Simest, la società del gruppo Cdp che supporta la crescita e la competitività delle imprese italiane nel mondo. Il piano prevede nel triennio un impegno complessivo di risorse per 18,5 miliardi, in aumento del 20% rispetto al triennio precedente. Nel 2025 le risorse impegnate saranno 6,8 miliardi, rispetto agli attuali 1,7 mld.
La legge di bilancio 2023 ha stanziato per la Nuova Sabatini 30 milioni di euro per il 2023 e di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2026 che le imprese possono sfruttare per finanziare i propri investimenti in macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
Esteso inoltre a 18 mesi il termine ultimo per realizzare gli investimenti.