Pubblicata l'edizione 2022 del Bando voucher digitali I4.0 della CCIAA di Bologna che finanzia la digitalizzazione delle imprese di Bologna e provincia.
Il Bando voucher digitali I4.0 della CCIAA di Bologna prevede la concessione di un contributo a fondo perduto, sotto forma di voucher, del 50% delle spese ammissibili.
L’importo massimo del contributo concedibile è di 10.000 euro.
È richiesto un minimo di investimento di 5.000 euro.
Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità aggiuntiva di euro 250.
Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo.
Il Bando voucher digitali I4.0 della CCIAA di Bologna finanzia interventi di innovazione digitale, e le relative spese, che riguardino almeno una tecnologia dell’Elenco 1 - inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi – ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1.
Elenco 1:
Elenco 2:
Il Bando voucher digitali I4.0 della CCIAA di Bologna finanzia le spese per:
Tutte le spese possono essere sostenute a partire dal 1° gennaio 2022 fino al 31 maggio 2023.
Possono beneficiare degli incentivi previsti dal Bando voucher digitali I4.0 della CCIAA di Bologna le imprese di tutti i settori che, alla data di presentazione della domanda e fino alla concessione dell’aiuto, presentino i requisiti richiesti tra cui:
Le imprese a cui sono stati assegnati contributi a valere sul “Bando voucher digitali I4.0 – annualità 2021” della Camera di commercio di Bologna ed hanno presentato la relativa rendicontazione nei termini, non possono presentare domanda di agevolazione ai sensi del presente Bando per l’annualità 2022.
Le domande di contributo devono essere presentate dalle ore 11:00 del 12/9/2022 alle ore 17:00 del 22/9/2022, salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi.
Per l’ammissione a contributo è prevista una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
Nuovo bando per sostenere gli interventi di prevenzione e messa in sicurezza a fronte di futuri eventi atmosferici calamitosi di tipo alluvionale nelle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia.
Il contributo massimo assegnabile è pari a euro 50.000.
Il Piano Transizione 5.0 rappresenta una grande opportunità per le imprese italiane di investire in innovazione e sostenibilità, migliorando al contempo la propria competitività. Questo strumento permette di affrontare la sfida della transizione ecologica e digitale con un concreto supporto finanziario, rendendo l’Italia protagonista del cambiamento verso un’economia più green e tecnologicamente avanzata.
A distanza di un mese e mezzo dalla pubblicazione della circolare operativa sul Piano Transizione 5.0 (circolare operativa 16 agosto 2024 , n. 25877), realizzata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e dal GSE, che fornisce le linee guida per l'applicazione della misura, ripercorriamo le caratteristiche principali dell'incentivo fiscale e delle procedure necessarie per poterne fruire.
In arrivo un nuovo bando per sostenere, sull’intero territorio nazionale, la realizzazione di investimenti finalizzati alla transizione ecologica e digitale delle imprese operanti nel settore del tessile, della moda e degli accessori.
L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto, nella misura massima del 50% delle spese ammissibili e nel limite massimo di euro 60.000,00.