Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 50 del 1° marzo 2022 il decreto legge n. 17/2022, che riporta misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali.
Il decreto prevede una serie di misure finalizzate a ridurre gli aumenti del costo dell'energia, quali:
Vista l'urgenza dell'esigenza di incrementare la produzione di energia elettrica rinnovabile e l’autoconsumo per le piccole medie imprese il decreto ha istituito, nello stato di previsione del Ministero della transizione ecologica, il Fondo Rinnovabili PMI con una dotazione pari a 267 milioni di euro.
Previsto inoltre l’incremento della produzione nazionale di gas allo scopo di diminuire il rapporto importazione/produzione da utilizzarsi a costo equo per imprese e PMI.
Stanziati 290 milioni di euro, sotto forma di crediti d’imposta per gli anni 2022 e 2023, per sostenere le imprese che effettuano investimenti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, finalizzati ad ottenere una migliore efficienza energetica ed a promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili.
La legge di bilancio 2023 ha stanziato per la Nuova Sabatini 30 milioni di euro per il 2023 e di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2026 che le imprese possono sfruttare per finanziare i propri investimenti in macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
Esteso inoltre a 18 mesi il termine ultimo per realizzare gli investimenti.
Aprirà il prossimo 27 aprile 2023 il Bando Nuova Impresa di Unioncamere Lombardia che finanzia con un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo concedibile di 10.000 euro.
Finanziate le spese per l’avvio della nuova impresa, anche in forma di lavoro autonomo.
È stato presentato il Piano strategico 2023-2025 “Impatto d’impresa. Sì, un patto per la crescita” di Simest, la società del gruppo Cdp che supporta la crescita e la competitività delle imprese italiane nel mondo. Il piano prevede nel triennio un impegno complessivo di risorse per 18,5 miliardi, in aumento del 20% rispetto al triennio precedente. Nel 2025 le risorse impegnate saranno 6,8 miliardi, rispetto agli attuali 1,7 mld.