Pubblicato in G.U. il decreto 14 agosto 2020 del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti recante le modalità di erogazione delle risorse per investimenti a favore delle imprese di trasporto merci su strada per l'annualità 2020.
Per accedere all’agevolazione le imprese dovranno procedere alla radiazione, per rottamazione, dei veicoli pesanti a motorizzazione termica fino alla classe anti inquinamento euro IV e di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate, con contestuale acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di veicoli commerciali, nuovi di fabbrica, a basso inquinamento.
Beneficiari dei contributi sono le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi attive sul territorio italiano, che rispondano ai seguenti requisiti:
Le risorse disponibili sono destinate nella misura del 50% delle risorse per ciascuna annualità del biennio 2019-2020 alle seguenti tipologie di interventi:
L'importo del contributo è ricompreso fra un importo minimo pari ad euro 2.000 ed un importo massimo pari ad euro 20.000.
Il procedimento istruttorio si articola in due fasi distinte e successive:
In caso di esaurimento delle risorse finanziarie le domande saranno accettate con riserva ai fini dell'eventuale scorrimento dell'elenco delle domande.
Si è attualmente in attesa del decreto contenente le disposizioni in merito alle modalità e alla tempistica di presentazione delle domande.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato, sulla Gazzetta n. 216 del 15 settembre 2016, il Decreto 19 luglio 2016 con le modalità di erogazione delle risorse per investimenti a favore delle imprese di autotrasporto, per l’annualità 2016.
Le imprese delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, che hanno presentato domanda di accesso al Nuovo Bando Macchinari Innovativi possono contare su #Innòvati Finanziamento, un finanziamento agevolato fino al 25% delle spese ammissibili, complementare alla misura agevolativa gestita da Invitalia.
Aperto fino al 3 marzo 2021 il Bando per progetti di ricerca del sistema elettrico nazionale del MiSe, che finanzia progetti di ricerca e7o sviluppo finalizzati all'innovazione tecnica e tecnologica del settore elettrico. Previsto un contributo a fondo perduto del 50% per le attività di ricerca industriale e del 25% per le attività di sviluppo sperimentale.
Erano 72, al 23 dicembre 2020, le domande presentate a valere sul Bando Economia Circolare del MiSe, finalizzato alla promozione di progetti di ricerca e sviluppo che prevedano la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e minimizzare la produzione di rifiuti. Richiesti 76 dei 217 milion i a disposizione per la misura.