Ammissibili le imprese di qualsiasi dimensione e forma giuridica, appartenenti a qualsiasi settore di attività iscritte al registro delle imprese che operano con sedi o unità locali situate nella regione Emilia-Romagna e le Associazioni di imprese e di rappresentanza senza scopo di lucro., anche attraverso le loro articolazioni territoriali.
Le candidature pervenute verranno suddivise nelle seguenti categorie:
Ogni soggetto che presenta domanda potrà candidare un solo progetto che abbia per oggetto uno o più interventi che contribuiscono al raggiungimento degli SGDs e targets individuati nell’Agenda 2030, con riferimento ai seguenti temi:
Le Associazioni di imprese e di rappresentanza senza scopo di lucro potranno presentare progetti riguardanti iniziative rivolte e non meno di 10 imprese della regione, volte a promuovere e stimolare l’innovazione dei modelli di business dei propri associati e lo sviluppo di strategie aziendali orientate verso gli SGDs, per la sostenibilità delle filiere e per la promozione della legalità.
l premio ER.RSI Innovatori responsabili verrà assegnato ai primi tre classificati per ogni categoria, in occasione dell’evento pubblico che verrà organizzato dalla Regione Emilia-Romagna a conclusione della valutazione e selezione delle candidature.
Il premio avrà un valore del 70% delle spese ammissibili per attività da realizzare nel 2018, entro il limite massimo di € 5.000,00.
Le domande potranno essere inviate dal 20 luglio al 2 ottobre 2017.
La Regione Lombardia finanzia nuovamente il bando “Verso la certificazione della parità di genere”, destinato alle micro, piccole e medie imprese con sede in Lombardia.
A disposizione oltre 4,6 milioni di euro in contributi a fondo perduto, fino all’80% delle spese ammissibili.
Due le linee di finanziamento:
Linea A: servizi di consulenza per accompagnare l’impresa nel percorso verso la certificazione;
Linea B: copertura dei costi per ottenere la certificazione.
La Linea A può essere richiesta solo insieme alla Linea B. È invece possibile richiedere solo la Linea B.
I voucher vanno da 2.000 a 9.000 euro, in base alla dimensione aziendale. La certificazione deve essere ottenuta entro 180 o 240 giorni, in base alla linea scelta.
Le domande possono essere già essere presentate online, con procedura a sportello.
Scadenza: 30 giugno 2027, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse.
Con il Piano Transizione 5.0 si aprono scenari interessanti anche per il comparto agricolo, grazie alla possibilità di accedere a importanti agevolazioni per la sostituzione di trattrici e macchine semoventi non stradali.
Grazie ad un recente aggiornamento normativo (FAQ 4.24 del 10 aprile 2025), quando questi mezzi sono dotati di motorizzazione Stage V e vanno a sostituire veicoli obsoleti con motori Stage I o precedenti possono rientrare nei progetti agevolati previsti dal Piano Transizione 5.0
Nell’articolo della Rubrica 5.0 Smart, l’ing. Salvatore Rossini – Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa – illustra nel dettaglio come sfruttare al meglio questa opportunità.
Le Camere di Commercio della Lombardia, in collaborazione con Regione Lombardia, hanno pubblicato il nuovo Bando Voucher Digitali 4.0, un’iniziativa rivolta alle micro, piccole e medie imprese che vogliono investire nell’innovazione digitale e nella sostenibilità ambientale.
Il bando sostiene progetti per l’adozione di tecnologie 4.0 e soluzioni green, in linea con gli obiettivi del Piano Transizione 4.0 e 5.0, promuovendo la doppia transizione digitale ed ecologica.
Le imprese possono accedere a contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro.
Il bando è attivo solo in alcune province lombarde.
Le domande potranno essere presentate dal 6 maggio al 6 giugno 2025.
Procedura a sportello.