La Regione Emilia Romagna intende favorire la diversificazione e la destagionalizzazione dell’offerta turistica e dei relativi servizi, la competitività e la sostenibilità delle imprese turistiche dell’Emilia-Romagna che svolgono attività ricettive nonché l’attrattività dei territori e delle città ove quelle attività sono localizzate.
Le risorse finanziarie disponibili sono pari a complessivi € 20.000.000,00.
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del del 40% della spesa ammessa e dell'importo massimo concedibile di 200.000 euro.
Fatto salvo l’importo massimo concedibile, il contributo sarà concesso nella misura del 50% della spesa ammessa in presenza, al momento della domanda, di uno o più dei seguenti requisiti di premialità:
Il Bando finanzia interventi finalizzati:
Gli interventi potranno essere avviati a partire dalla data del 1° gennaio 2023 e conclusi entro la data del 31 dicembre 2024.
Inoltre gli interventi:
L’investimento complessivo per la realizzazione degli interventi proposti dovrà avere una dimensione finanziaria non inferiore a 200.000 euro.
Il Bando finanzia le seguenti spese:
Possono presentare domanda per beneficiare del contributo:
I soggetti beneficiari devono possedere, al momento della presentazione della domanda di contributo, i seguenti requisiti soggettivi di ammissibilità:
Le domande di contributo dovranno essere trasmesse dalle ore 10.00 del giorno 25 maggio 2023 alle ore 13.00 del giorno 5 settembre 2023.
La procedura di selezione delle domande e dei relativi progetti sarà di tipo valutativo a sportello e sarà effettuata, pertanto, secondo l’ordine cronologico di presentazione degli stessi.
Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2024 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.
Nuovo decreto finalizzato all'incentivazione dei processi di capitalizzazione delle PMI tramite l'incremento dell'ammontare del contributo a fronte di investimenti previsti dal decreto 22/4/2022.
A fronte dell'aumento di capitale, il contributo è incrementato:
a. al 5% per le micro e piccole imprese;
b. al 3,575 % per le medie imprese.
Al via l'incentivo della CCIAA dell’Umbria per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.
La Camera di commercio assegna un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di contributo di euro 7.000,00.