Riaperta la presentazione del credito d'imposta del 50% per la digitalizzazione di agenzie di viaggi e tour operator

Riaperti i termini per la presentazione della misura, gestita da Invitalia, Bando Digitour che prevede un credito d'imposta del 50% per le agenzie di viaggi ed i tour operator che realizzano progetti di digitalizzazione aziendale.

Qual è l'importo massimo del credito d'imposta fruibile da agenzie di viaggi e tour operator?

Alle agenzie di viaggi e Tour operator è riconosciuto un credito di imposta pari al 50% dei costi sostenuti, a decorrere dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024, per investimenti e attività di sviluppo digitale, fino all’importo massimo complessivo cumulato di 25.000 euro.

L'incentivo non è cumulabile con altri contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubblici concessi per gli stessi interventi e, in ogni caso, non possono portare al superamento del costo sostenuto per gli interventi.

Quali sono le spese ammesse per la fruizione del credito d'imposta del 50% per agenzie di viaggi e tour operator?

Il credito d'imposta del 50% per agenzie di viaggi e tour operator è fruibile per le seguenti spese:

  • a. acquisto, anche in leasing, ed installazione di personal computer ed altre attrezzature informatiche, modem, router e di impianti wifi;
  • b. affitto di servizi cloud relativi ad infrastruttura server, connettività, sicurezza e servizi applicativi;
  • c. acquisto, anche in leasing, di dispositivi per i pagamenti elettronici e di software, licenze, sistemi e servizi per la gestione e la sicurezza degli incassi online;
  • d. acquisto, anche in leasing, di software e relative applicazioni per siti web ottimizzati per il sistema mobile;
  • e. creazione o acquisto, anche in leasing, di software e piattaforme informatiche per le funzioni di prenotazione, acqui-sto e vendita on line di pernottamenti, pacchetti e servizi turistici, quali gestione front, back office e API – Application Program Interface per l’interoperabilità dei sistemi e integrazione con clienti e fornitori;
  • f. acquisto o affitto di licenze software per la gestione delle relazioni con i clienti, anche con il sistema CRM – Customer Relationship Management;
  • g. acquisto o affitto di licenze software e servizi necessari per il collegamento all’hub digitale del turismo;
  • h. acquisto o affitto di licenze del software ERP – Enterprise Resource Planning per la gestione della clientela e dei processi di marketing, vendite, amministrazione e servizi al cliente;
  • i. creazione o acquisto, anche in leasing, di software per la gestione di banche dati e la creazione di strumenti di analisi multidimensionale e report a supporto dei processi di pianificazionevendita e controllo di gestione;
  • j. acquisto o affitto di programmi software per piattaforme informatiche per la promozione e commercializzazione digitale di servizi e offerte innovative.

Quali requisiti devono avere i beneficiari del credito d'imposta del 50% per la digitalizzazione di agenzie di viaggi e tour operator?

Il credito d'imposta del 50% è riconosciuto a agenzie di viaggi e tour operator con codice  ATECO 79.1, 79.11, 79.12che, al momento della presentazione della domanda di partecipazione, siano regolarmente iscritti al registro delle imprese.

Ciascun soggetto può presentare una sola domanda di incentivo

Quando richiedere il credito d'iposta del 50% per la digitalizzazione di agenzie di viaggi e tour operator?

Dalle 12.00 del 12 ottobre 2022 è nuovamente possibile presentare la domanda per Digitour attraverso la piattaforma online di Invitalia.

Possono inviare la domanda anche le imprese che hanno chiesto le agevolazioni previste dal precedente Avviso del 18 febbraio 2022,  fermi restando i limiti e le condizioni stabilite dalla misura. In questo caso, durante la compilazione della domanda online, verrà richiesto di indicare l’importo già ricevuto in precedenza.

Le domande vengono esaminate in ordine cronologico di presentazione.

Per ulteriori informazioni contattaci allo 059/362285 oppure scrivi a info@esclamativa.it 

Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
Esclamativa 04/07/2025 Regione Emilia-Romagna: sostegno allo sviluppo delle startup innovative

La Regione Emilia-Romagna conferma il proprio impegno a sostegno delle startup innovative, attraverso la riapertura del bando dedicato allo sviluppo, al consolidamento e all’insediamento sul territorio di imprese ad alto contenuto innovativo e strategico per i sistemi produttivi regionali. L’iniziativa punta a sostenere piani di investimento lungo tutte le fasi di crescita dell’impresa: dalla “idea generation” all’accelerazione, fino allo scale-up.

Il contributo verrà concesso a fondo perduto.

Il nuovo bando sarà pubblicato prossimamente: in attesa dell’apertura ufficiale.

Esclamativa 04/07/2025 Regione Lombardia: contributi a fondo perduto per le microimprese

In arrivo una nuova misura della Regione Lombardia per sostenere la crescita e la competitività delle microimprese attraverso interventi di innovazione tecnologica su impianti e attrezzature, con l’obiettivo di efficientamento energetico.

Previsti contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese, per un massimo di 50.000 euro.

Le domande potranno essere presentate prossimamente, con procedura valutativa a sportello.

Esclamativa 01/07/2025 MIMIT: contributi a fondo perduto per sostenere le PMI nell'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili

AGGIORNAMENTO: Riapertura sportello. Sarà possibile presentare domanda dalle ore 12.00 del giorno 8 luglio 2025 e fino alle ore 12.00 del giorno 30 settembre 2025.

Le risorse residue destinate alla misura sono 178.668.093,00 euro

 

Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.

L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.

Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.

Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.