Confermata la riapertura dal 3 giugno 2021 del Fondo 394/81 di Simest, finalizzato a supportare le imprese in tutte le fasi di crescita sui mercati esteri.
La Manovra 2021 ha assegnato al fondo una dotazione di 1.085 milioni di euro per l'anno 2021 e di 140 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023.
Fino a 300 milioni di euro sono destinati alla concessione di quote di finanziamento a fondo perduto.
Fino al 31.12.2021, la quota di co-finanziamento a fondo perduto potrà essere riconosciuta fino al limite del 25% dell’importo totale del prestito richiesto, tenuto conto delle risorse disponibili e dell’ammontare complessivo delle domande di finanziamento presentate nei termini e secondo le condizioni stabilite dal Comitato agevolazioni.
Per le operazioni di Patrimonializzazione non sarà più disponibile il co-finanziamento a fondo perduto.
I finanziamenti erogati da Simest possono coprire le spese per:
1. Patrimonializzazione
L'incentivo è rivolto a PMI e MIDCAP con sede legale in Italia costituite in forma di società di capitali, che abbiano almeno due bilanci approvati e depositati relativi a due esercizi completi e un fatturato estero la cui media degli ultimi due esercizi sia almeno il 20% del fatturato aziendale totale, oppure, pari ad almeno il 35% del fatturato aziendale dell’ultimo bilancio depositato. Inoltre, l’impresa deve avere un livello di solidità patrimoniale di ingresso (LSP) inteso come rapporto tra patrimonio netto e attività immobilizzate nette dell’ultimo bilancio depositato, non superiore a 2 se industriale/manifatturiera o a 4 se commerciale/di servizi.
Il finanziamento è finalizzato al miglioramento o mantenimento del livello di solidità patrimoniale (rapporto patrimonio netto / attività immobilizzate nette) al momento della richiesta di finanziamento ("livello d'ingresso") rispetto a un "livello soglia" predeterminato.
Le imprese con "livello di ingresso" uguale o superiore al "livello soglia" possono accedere a una riduzione di garanzia.
Se l’impresa ha in corso un analogo finanziamento, prima di presentare una nuova domanda deve averlo interamente rimborsato.
Tutte le imprese, in forma singola o aggregata che devono costituire una "Rete Soggetto" e che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno un bilancio relativi a un esercizio completo. Se il richiedente non ha l’obbligo di deposito del bilancio, modello Unico dell’ultimo esercizio completo.
Finanziamento a tasso agevolato delle spese per area espositiva, spese logistiche, spese promozionali e spese per consulenze connesse alla partecipazione a fiere/mostre in Paesi esteri,
incluse le missioni di sistema promosse da MISE e MAECI e organizzate da ICE - Agenzia, Confindustria e altre istituzioni e associazioni di categoria. Sono finanziabili anche le spese sostenute
per la partecipazione a fiere internazionali in Italia.
Sono finanziabili anche le spese sostenute per la partecipazione a fiere internazionali in Italia e degli eventi vituali.
Il finanziamento copre il 100% delle spese preventivate, fino a un massimo del 15% dei ricavi dell'ultimo esercizio.
Tutte le imprese, in forma singola o aggregata che devono costituire una "Rete Soggetto" e che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi. Se il richiedente non ha l’obbligo di deposito del bilancio, modello Unico degli ultimi due esercizi.
Finanziamento a tasso agevolato delle spese per la realizzazione di uffici, show room, negozio o corner, centri di assistenza post vendita in un Paese estero e relative attività promozionali e
di un magazzino/centro di assistenza post-vendita anche in Italia se accessori al programma di internazionalizzazione.
In caso di pluralità di domande di finanziamento a valere sulle risorse del Fondo 394/81 e sulla quota delle risorse del Fondo per la Crescita Sostenibile (quando previsto), l’esposizione massima dell’impresa non potrà essere superiore al 35% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci dell’impresa stessa approvati e depositati.
L'importo massimo finanziabile può raggiungere il 100% del totale preventivato e non può superare il 25% del fatturato medio dell'ultimo biennio, da un minimo di 50 mila euro fino a 4 milioni di euro.
Società di capitali, che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.
Finanziamento a tasso agevolato delle spese per l’inserimento temporaneo in azienda di figure professionali con qualsiasi specializzazione volte a facilitare e sostenere i processi di internazionalizzazione attraverso la sottoscrizione di un contratto di prestazioni consulenziali erogate attraverso Società di Servizi in possesso dei requisiti indicati in Circolare Operativa. A titolo esemplificativo e non esaustivo, possono essere considerati TEM anche i Temporary Digital Marketing Manager, i Temporary Innovation Manager, ecc., qualora i loro servizi siano finalizzati a sviluppare processi di internazionalizzazione.
Il finanziamento può coprire fino al 100% delle spese preventivate, fino a un massimo del 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati.
Società di capitali, che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.
A chi è rivolto
Come funziona
Finanziamento a tasso agevolato delle spese relative a soluzioni da realizzare secondo due modalità alternative:
Entrambe le soluzioni devono avere un dominio di primo livello nazionale registrato nel Paese di destinazione e devono riguardare beni e/o servizi prodotti in Italia o distribuiti con marchio italiano (finanziabili tutti i domini senza limitazione di paese, inclusi: .com, .net, .eu, .it, ecc).
Sono finanziabili anche i costi per l’affitto di un magazzino e delle certificazioni internazionali di prodotto.
Il finanziamento può coprire fino al 100% delle spese preventivate, fino a un massimo del 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati.
A chi è rivolto
Come funziona
Finanziamento a tasso agevolato delle spese di personale, viaggi e soggiorni per la redazione di studi di fattibilità collegati a investimenti produttivi o commerciali in Paesi esteri.
Per il personale interno sono ammesse spese per viaggi, soggiorni, indennità di trasferta e retribuzioni, queste ultime fino a un massimo del 15% delle spese di personale interno e del personale esterno preventivate; per il personale esterno sono ammesse spese per compensi, viaggi e soggiorni.
Il finanziamento può coprire fino al 100% dell'importo delle spese preventivate, fino al 15% del fatturato medio dell'ultimo biennio.
A chi è rivolto
Come funziona
contratto di fornitura.
Dal 3 giugno 2021 riaprono i finanziamenti per l'internazionalizzazione di Simest. Finanziate le spese per: Patrimonializzazione; Partecipazione a fiere, mostre e missioni; Inserimento in nuovi mercati esteri; Temporary export manager; E-commerce; Studi di fattibilità; Programmi di assistenza tecnica. Previsto un contributo a fondo perduto del 50% del finanziamento.
Le Camere di Commercio della Lombardia, in collaborazione con Regione Lombardia, hanno pubblicato il nuovo Bando Voucher Digitali 4.0, un’iniziativa rivolta alle micro, piccole e medie imprese che vogliono investire nell’innovazione digitale e nella sostenibilità ambientale.
Il bando sostiene progetti per l’adozione di tecnologie 4.0 e soluzioni green, in linea con gli obiettivi del Piano Transizione 4.0 e 5.0, promuovendo la doppia transizione digitale ed ecologica.
Le imprese possono accedere a contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro.
Il bando è attivo solo in alcune province lombarde.
Le domande potranno essere presentate dal 6 maggio al 6 giugno 2025.
Procedura a sportello.
La Regione Veneto ha pubblicato un bando per sostenere l'innovazione delle PMI venete.
L'intervento prevede un contributo a fondo perduto fino al 40% delle spese ritenute ammissibili e un finanziamento agevolato (fino al 100% delle spese ammissibili) che copre la restante parte.
Potranno essere finanziati interventi in:
Le domande possono essere presentate continuativamente, a partire dalla data che sarà indicata nell’apposito avviso pubblico. La chiusura della richiesta è legata all’esaurimento delle risorse disponibili. Procedura a sportello.
La Regione Emilia-Romagna ha stanziato 30 milioni di euro per sostenere le imprese nello sviluppo e nella produzione di tecnologie critiche, in linea con le priorità dell’UE, attraverso il nuovo bando STEP 2025.
Finanziati interventi per:
Le percentuali massime di contributo variano in funzione della tipologia d’impresa, del luogo di realizzazione e della natura e finalità dell’intervento proposto.
Domande presentabili dal 20 maggio 2025 (ore 13:00) al 19 giugno 2025 (ore 13:00). Procedura valutativa a graduatoria.
Nella news tutti i dettagli, tra cui le percentuali di contributo.