Peer to peer lending: la nuova frontiera del credito alle PMI

L’accesso al credito si fa sempre più complicato per le imprese di piccole e medie dimensioni che sono considerate più rischiose delle grandi imprese dagli istituti di credito e per questo solo nel 2018 hanno visto calare del 5 % i prestiti a loro favore.

Grazie allo sviluppo di nuove tecnologie, anche in Italia, sta prendendo piede negli ultimi tempi una forma alternativa di credito alla pmi denominata “peer to peer lending”, gestita attraverso piattaforme online, capaci di mettere in relazione investitori privati e istituzionali che hanno la possibilità di prestare soldi alle imprese.

Due gli aspetti interessanti che presenta il peer to peer lending:

  • velocità della risposta alle richieste delle imprese, possibile grazie alle nuove tecnologie utilizzate;
  • copertura del 100 % dell’importo richiesto, grazie ad una vasta rete di investitori privati e istituzionali.
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Esclamativa 19/06/2025 CCIAA Bologna: contributi a fondo perduto per la digitalizzazione delle PMI

Pubblicato il Bando "Voucher Digitali 2025" della Camera di Commercio di Bologna per sostenere la doppia transizione digitale ed ecologica delle imprese del territorio.

Il bando prevede contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro per impresa.

Sono finanziabili progetti che prevedano l’adozione di almeno una delle tecnologie prioritarie indicate dal bando e tecnologie complementari, purché strettamente connesse a quelle prioritarie.

Le domande potranno essere presentate online dalle ore 11:00 del 10 settembre 2025 fino alle ore 13:00 del 17 settembre 2025.

I contributi saranno assegnati con procedura a graduatoria secondo tre livelli di priorità con precedenza alle imprese femminili, giovanili, con rating di legalità o già assegnatarie PID-Next.

 

Esclamativa 18/06/2025 Credito d'imposta 4.0: Al via dal 17 giugno la piattaforma per le comunicazioni 4.0
Pubblicato il Decreto Direttoriale del MIMIT che stabilisce che dal 17 giugno 2025, le imprese possono presentare la comunicazione per accedere al credito d’imposta 4.0 per gli investimenti in beni strumentali materiali effettuati nel 2025.
La misura rientra nel piano Transizione 4.0 e riguarda gli acquisti realizzati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, oppure fino al 30 giugno 2026, se entro il 31 dicembre 2025 è stato versato un acconto di almeno il 20% dell’investimento.
 
 
Esclamativa 17/06/2025 Regione Piemonte: Contributi a fondo perduto per la competitività e la sostenibilità delle MPMI

La Regione Piemonte ha annunciato la prossima pubblicazione di un bando a sostegno della competitività e sostenibilità delle micro, piccole e medie imprese, nell’ambito del PR FESR 2021–2027.

L’intervento è finalizzato a favorire la diversificazione industriale, l’accesso a nuovi mercati, la transizione tecnologica e la transizione sostenibile, attraverso l’ottenimento di certificazioni volontarie riconosciute a livello nazionale e internazionale.

Il contributo sarà erogato in forma di fondo perduto, con un’intensità compresa tra il 50% e il 70% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 100.000 euro per impresa.

Ulteriori dettagli operativi saranno comunicati con la pubblicazione ufficiale del bando