La misura, promossa dal Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie (DARA) della Presidenza del Consiglio dei ministri, è finalizzata a sostenere i programmi di investimento delle start up innovative femminili ubicate nei comuni montani presenti sul territorio nazionale.
Le risorse finanziarie disponibili ammontano a € 3.900.000 a valere sul Fondo per lo Sviluppo delle Montagne Italiane e si sostanziano in un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese, a fronte di un importo massimo di € 70.000.
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del 70% delle spese ammissibili e per un importo massimo pari a € 70.000.
Il Bando finanzia programmi di investimento che prevedono un importo complessivo di spese ammissibili non superiori a € 100.000, e che siano:
e/o
Le spese ammissibili previste dal Bando per le imprese femminili innovative montane gestito da Invitalia, devono essere funzionali alla realizzazione dei programmi d’investimento e devono avere ad oggetto l’acquisizione di:
Possono beneficiarie delle agevolazioni previste dal Bando per le imprese femminili innovative montane gestito da Invitalia le imprese con i seguenti requisiti principali:
È possibile inviare domanda di contributo in modalità telematica dalle ore 12:00 del 30 maggio 2023.
Le agevolazioni sono concesse mediante una procedura a sportello, seguendo l’ordine cronologico di presentazione delle stesse.
Le risorse residue destinate alla misura sono 178.668.093,00 euro
Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.
L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.
Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.
Il bando della Camera di Commercio delle Marche sostiene la digitalizzazione e la transizione ecologica delle MPMI marchigiane attraverso voucher fino a 7.000 euro per progetti legati alle tecnologie 4.0/5.0 (es. AI, IoT, cybersecurity, cloud, robotica, software).
Sono finanziabili spese per consulenza, formazione e strumenti digitali.
Le domande vanno presentate dal 7 al 14 luglio 2025. La valutazione sarà a sportello.
La Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha pubblicato il bando "Voucher digitali e transizione energetica" per sostenere la modernizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio. L’iniziativa finanzia investimenti in:
Innovazione digitale 4.0
Transizione energetica
Il contributo è concesso a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili, tramite Voucher (A) da 5.000 euro o Voucher (B) da 10.000 euro, in base alla spesa minima effetuata. Prevista una premialità di 250 euro per le imprese in possesso di rating di legalità.
Le domande possono essere presentate dal 23 giugno al 2 settembre 2025.
La procedura è a sportello, con valutazione in base all’ordine cronologico di arrivo.