Il bando intende promuovere e valorizzare lo sviluppo di Micro, Piccole e Medie imprese favorendone i percorsi di innovazione di prodotto, di processo, attraverso il sostegno all’acquisizione di Servizi di consulenza finalizzati all’avvio/proseguimento di percorsi volti a favorire la transizione ecologica, sociale e di governance, in coerenza con la “Smart Specialization Strategy (S3)” regionale.
In particolare verranno finanziate le spese finalizzate a favorire l’innovazione sostenibile attraverso le seguenti linee di intervento:
La spesa ammissibile, per l’acquisizione dei servizi di cui alle Linee di intervento A) B) C), è pari ad un importo minimo di 5.000,00 euro ed un importo massimo 45.000,00 euro.
Il contributo è concesso sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 50% per un importo massimo di contributo concedibile pari a 22.500,00 euro.
Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Avviso le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) umbre, iscritte al Registro delle Imprese con almeno una sede operativa nella Regione Umbria che risultino possedere, alla data di presentazione della domanda nonché al momento della concessione del contributo, i requisiti di seguito indicati:
Ciascun richiedente potrà presentare, pena l’esclusione, un’unica domanda di contributo.
Possono presentare domanda di agevolazione le micro e piccole e medie imprese appartenenti ai settori dell’Industria, dell’Artigianato e del Terziario.
Con il presente Avviso si intende agevolare la realizzazione di Progetti presentati da singole imprese che prevedano l’attivazione di Servizi di consulenza, tra quelli appartenenti alle Linee di intervento di seguito elencate. Il progetto può prevedere massimo 4 consulenti:
Linea di intervento A) Adozione dei criteri ESG - Servizi di consulenza per:
Linea di intervento B) Razionalizzazione dell’uso di energia da parte delle imprese - Servizi di consulenza per:
Linea di intervento C) Acquisizione di certificazioni ambientali, sociali o etiche - Spesa per l’acquisizione delle certificazioni di seguito elencate:
Sono finanziabili le spese relative a:
Sono ammissibili un massimo di 4 consulenti in totale per ogni progetto che attivi i Servizi di consulenza delle Linee di intervento A) e/o B).
Per la Linea di intervento C) possono essere acquisite massimo di 3 certificazioni.
Le spese dovranno essere interamente sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda ed entro 12 mesi dalla data di comunicazione della concessione.
Le prestazioni di consulenza relative alle Linee di intervento A) e B) dovranno essere giustificate in termini di giornate/persona. Il costo giorno/persona riconosciuto non potrà superare € 750,00 netto IVA.
La compilazione delle domande di ammissione alle agevolazioni potrà essere effettuata a partire dalle ore 10.00 del 7 ottobre 2024 e fino alle ore 12.00 del 31 gennaio 2025.
L’invio della domanda di ammissione alle agevolazioni potrà essere effettuato a partire dalle ore 10.00 del 14 ottobre 2024 e fino alle ore 12.00 del 31 gennaio 2025.
È prevista una procedura valutativa a sportello seguendo l’ordine cronologico di presentazione in base al numero del Ticket di prenotazione associato alla domanda convalidata.
Scrivici i tuoi contatti e uno dei nostri consulenti ti guiderà nell' individuazione dei contributi per i tuoi investimenti aziendali!
Contributi a fondo perduto per la transizione digitale e sostenibile delle PMI della Provincia di Trento
Con l'Avviso FESR 1/2024 si mira a supportare le PMI della Provincia autonoma di Trento nel potenziamento delle competenze interne, incentivando l’assunzione di figure manageriali specializzate nei settori della Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) provinciale.
Il bando offre un contributo a fondo perduto che copre il 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 150.000 euro per ogni progetto.
Approfondisci i dettagli e scopri come aderire.
È online il quarto articolo della rubrica 5.0 Smart, nata per aiutare imprenditori e manager a comprendere come sfruttare al meglio e in maniera intelligente gli incentivi del Piano Transizione 5.0.
Ogni settimana pubblicheremo un articolo, nel quale affronteremo i quesiti più frequenti, che ci vengono posti quotidianamente dai clienti alle prese con le dinamiche dei nuovi incentivi 5.0.
Nel nostro nuovo articolo della rubrica 5.0 Smart, parliamo delle attività di formazione finanziabili con il Piano Transizione 5.0.
Sapevi che il Decreto Ministeriale prevede l'agevolazione delle attività di formazione mirate alla digitalizzazione e all’efficientamento energetico?
Scopri tutti i dettagli leggendo l’articolo a cura dell’Ing. Salvatore Rossini, Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa.
E non dimenticare di segnare la data: il prossimo articolo, dedicato al Principio DNSH, sarà online il 4 dicembre 2024!
Nuove agevolazioni per la transizione ecologica e digitale delle PMI del settore tessile, moda e accessori.
Il nuovo bando pubblicato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) mira a sostenere, su tutto il territorio nazionale, l’innovazione e la transizione verso la sostenibilità ambientale e digitale delle imprese operanti in questi settori.
Previsti contributi a fondo perduto, fino al 50% delle spese ammissibili e con un limite massimo di 60.000 euro.
Le domande potranno essere presentate secondo le modalità e le scadenze definite nelle linee guida del decreto.