L'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile rappresenta un piano strategico che mira a promuovere il benessere del pianeta, delle persone e lo sviluppo economico. Per l'Unione Europea, la sostenibilità è misurata con l'acronimo ESG (Environment – Social – Governance), che indica i principali fattori utilizzati per valutare, misurare e promuovere l'impegno delle aziende nei confronti degli obiettivi dell'Agenda 2030.
Oggi, le agevolazioni e i finanziamenti per le aziende previsti dalle normative italiane ed europee seguono il principio “Do No Significant Harm” (DNSH), che impone interventi che non arrechino alcun danno significativo all'ambiente. In questo contesto è importante sottolineare che i requisiti DNSH devono essere rispettati sia dalle imprese che intendono partecipare ai bandi, sia dai loro fornitori.
È volta a incentivare le imprese ad adottare policy mirate a ridurre il divario di genere in tutte le aree critiche per la crescita professionale delle donne.
È rivolta a quelle imprese che, oltre al profitto, integrano all'interno del proprio oggetto sociale anche l'obiettivo di avere un impatto positivo sulla società e sulla biosfera.
È una certificazione volontaria rilasciata a seguito del superamento dello standard B Impact Assessment (BIA), volto a misurare gli impatti economici, ambientali e sociali di un'azienda all'interno della società.
Nuove opportunità della Regione Veneto per sostenere la nascita di nuove imprese culturali, creative e dell'audiovisivo in Veneto e sostenere le imprese cinematografiche italiane ed europee per la produzione e la post-produzione cinematografica e audiovisiva in Veneto.
Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributi a fondo perduto.
Nuovo bando della Regione Emilia Romagna per sostenere interventi finalizzati all'insediamento e allo sviluppo degli esercizi commerciali polifunzionali, realizzati da piccole e medie imprese, anche organizzate in cooperative di comunità, del commercio, di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e di servizio, nelle aree interessate da fenomeni di rarefazione del sistema distributivo.
Il contributo in conto capitale è concesso nella misura massima del 60% della spesa ammissibile e per un importo massimo di € 40.000,00.
La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia intende sostenere le imprese del settore del manifatturiero per l’attuazione degli interventi di riduzione dei consumi energetici mediante l’autoproduzione ed eventuale accumulo di energia rinnovabile.
L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino ad un massimo di 500.000,00 euro.