Da venerdì 9 settembre 2022, e fino ad esaurimento delle risorse economiche disponibili, le imprese potranno richiedere il Buono Fiere del Ministero dello Sviluppo Economico.
La misura prevede la concessione di un voucher pari al 50% delle spese ammesse e dell’importo massimo erogabile di 10.000 euro.
Il voucher potrà essere richiesto una sola volta da ciascun beneficiario per il rimborso delle spese e dei relativi investimenti sostenuti per la partecipazione alle manifestazioni.
L’agevolazione è assoggettata al regime “de minimis”.
Il voucher finanzia la partecipazione a fiere internazionali organizzate in Italia dal 16 luglio 2022 fino al 31 dicembre 2022.
Grazie al voucher fiere del Mise è possibile finanziare le seguenti tipologie di spese:
Possono beneficiare del voucher le imprese aventi sede operativa nel territorio nazionale che, dal 16 luglio 2022, partecipano alle manifestazioni fieristiche internazionali di settore organizzate in Italia, di cui al calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome.
Le imprese beneficiare devono possedere i seguenti requisiti:
Le domande di agevolazionedovranno pervenire esclusivamente tramite procedura informatica, dalle ore 10:00 alle ore 17:00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a decorrere dal 9 settembre 2022.
Il Buono Fiere è assegnato dal Ministero, sulla base dell’ordine temporale di ricezione delle domande.
Nel calendario regionale degli incentivi 2025, la Regione Emilia-Romagna ha comunicato, come anticipazione, che il bando a sostegno delle startup innovative riaprirà.
L’intervento conferma l’impegno regionale per la crescita sul territorio di imprese ad alto contenuto innovativo e strategico per i sistemi produttivi locali. Il bando punta a sostenere piani di investimento lungo tutte le fasi di crescita dell’impresa.
Poichè il bando sarà pubblicato prossimamente, le informazioni attuali si basano sulle linee della precedente edizione.
In arrivo una nuova misura della Regione Lombardia per sostenere la crescita e la competitività delle microimprese attraverso interventi di innovazione tecnologica su impianti e attrezzature, con l’obiettivo di efficientamento energetico.
Previsti contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese, per un massimo di 50.000 euro.
Le domande potranno essere presentate prossimamente, con procedura valutativa a sportello.
Le risorse residue destinate alla misura sono 178.668.093,00 euro
Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.
L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.
Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.