La Camera di Commercio di Ravenna ha pubblicato il “Bando voucher digitali I4.0 - Anno 2020” con l’intento di promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie e favorire interventi di digitalizzazione ed automazione funzionali alla continuità operativa delle imprese durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 e alla ripartenza nella fase post-emergenziale.
Possono fare richiesta di contributo le micro o piccole o medie imprese che, alla data di presentazione della domanda e fino alla concessione dell’aiuto, abbiano sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Ravenna.
Il bando finanzia progetti presentati da singole imprese che prevedano l’impiego di almeno una tecnologia dell’Elenco 1 con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell’Elenco 2.
Elenco 1: utilizzo delle seguenti tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:
Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:
Sono ammissibili le spese per:
Tutte le spese devono essere integralmente fatturate e pagate partire dal 1° febbraio 2020 fino al giorno di presentazione della domanda.
Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 60% delle spese ammissibili e dell' importo massimo di 5.000 euro.
Gli interventi devono avere un importo minimo di 1.000 euro.
Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di euro 250,00 nel limite del 100% delle spese ammissibili e nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis.
Le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica dalle ore 8:00 del 22/09/2020 al 09/10/2020.
È prevista una procedura valutativa secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2024 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.
Nuovo decreto finalizzato all'incentivazione dei processi di capitalizzazione delle PMI tramite l'incremento dell'ammontare del contributo a fronte di investimenti previsti dal decreto 22/4/2022.
A fronte dell'aumento di capitale, il contributo è incrementato:
a. al 5% per le micro e piccole imprese;
b. al 3,575 % per le medie imprese.
Al via l'incentivo della CCIAA dell’Umbria per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.
La Camera di commercio assegna un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di contributo di euro 7.000,00.