Pubblicato il bando attuativo relativo agli incentivi del Fondo imprese creative gestito da Invitalia finalizzato a promuovere nuova imprenditorialità e lo sviluppo di imprese del settore creativo, attraverso contributi a fondo perduto, finanziamenti agevolati e loro combinazioni.
Il Fondo imprese creative prevede la concessione di agevolazioni a copertura pari all'80% delle spese ammissibili composto:
Le imprese creative beneficiarie delle agevolazioni che si qualificano come start up innovative o come PMI innovative, a fronte di investimenti nel relativo capitale di rischio, possono richiedere la conversione di una quota del finanziamento agevolato in contributo a fondo perduto.
Il finanziamento agevolato è convertibile in contributo a fondo perduto per un importo pari al 50% delle somme apportate dagli investitori terzi e, comunque, fino alla misura massima del 50% del finanziamento concesso. La restante quota di finanziamento agevolato è rimborsata dall’impresa beneficiaria secondo le modalità previste dal fondo.
Il Fondo imprese creative finanzia programmi di investimento volti alla creazione, allo sviluppo e al consolidamento delle imprese creative che:
I programmi di investimento possono essere presentati anche nell’ambito di progetti integrati, qualora l’integrazione consenta alle imprese proponenti di realizzare effettivi vantaggi competitivi in relazione all’attività oggetto dell’iniziativa.
Il progetto integrato può includere programmi presentati da imprese non costituenti imprese creative, a condizione che esso sia realizzato nell’ambito del settore creativo e con un ruolo non preponderante delle imprese diverse dalle imprese creative, tenuto conto del numero dei partecipanti, dei costi di ciascun programma e delle caratteristiche dell’integrazione progettuale.
Il Fondo imprese creative finanzia le spese per:
Le esigenze di capitale circolante devono essere coerenti con l’iniziativa valutata dal soggetto gestore e le relative agevolazioni concesse possono essere utilizzate ai fini del pagamento delle seguenti voci di spesa:
Sono, in ogni caso, ammissibili le sole spese che, in base alla data delle relative fatture o di altro documento giustificativo, risultino sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione.
Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal Fondo le imprese creative e le imprese non costituenti imprese creative operanti in qualunque settore partecipanti a progetti integrati con imprese creative.
Le imprese creative devono essere classificabili come di micro, piccola e media dimensione, essere iscritte nel registro delle imprese ed essere in possesso di uno dei seguenti codici Ateco:
Le imprese diverse dalle imprese creative, partecipanti a progetti integrati devono essere in possesso di tutti i requisiti previsti ad eccezione del requisito di cui alla lettera c).
Il possesso dei requisiti di cui al presente articolo deve essere dimostrato alla data di presentazione della domanda.
Possono richiedere le agevolazioni previste dal fondo anche le persone fisiche che intendono costituire una impresa creativa, purché esse, entro sessanta giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni inviata dal facciano pervenire la documentazione necessaria a comprovare l’avvenuta costituzione dell’impresa e il possesso dei requisiti richiesti per l’accesso alle agevolazioni.
La presentazione delle domande di contributo prevede due fasi, una prima fase di compilazione e una fase successiva di invio.
La compilazione delle domande sarà possibile a partire:
L’invio delle domande sarà possibile a partire:
Al via dal 5 novembre 2025 nuova misura della Regione Lombardia per sostenere la crescita e la competitività delle microimprese attraverso interventi di innovazione tecnologica su impianti e attrezzature, con l’obiettivo di efficientamento energetico.
Previsti contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese, per un massimo di 50.000 euro.
Le domande potranno essere presentate prossimamente, con procedura valutativa a sportello.
Pubblicate le date dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ 2025. Contributi a fondo perduto per la valorizzazione di brevetti, modelli e marchi: fino a 140.000 euro per i brevetti, 60.000 euro per i disegni e 25.000 euro per i marchi. Risorse limitate e domande a sportello: conviene prepararsi subito.
IMPORTANTE: Con Decreto Direttoriale del 29 settembre 2025, è prorogato il termine per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni fino alle ore 12.00 del giorno 10 novembre 2025.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.
L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.
Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.