Assonime è intervenuta con una propria circolare sul tema del regime sanzionatorio degli errori legati all’identificazione delle attività agevolabili attraverso il Credito d’Imposta R&S.
Con particolare riferimento al tema dell’innovazione di processo e di organizzazione, Assonime ritiene che l’applicazione della sanzione per “credito inesistente” non sia equa in quanto riferibile ai casi in cui risultino carenti i più stringenti requisiti di accesso al Bonus Ricerca & Sviluppo.
Nel caso invece delle imprese che in buona fede hanno fruito il Bonus Ricerca e Sviluppo per innovazione di processo e di organizzazione, in quanto hanno ritenuto di aver apportato sostanziali miglioramenti rispetto alle condizioni preesistenti, Assonime afferma che, anche in virtù dell’oggettiva complessità dell’individuazione delle attività agevolabili, sarebbe più appropriato applicare la meno pesante sanzione per “credito non spettante”.
Al via dal 5 novembre 2025 nuova misura della Regione Lombardia per sostenere la crescita e la competitività delle microimprese attraverso interventi di innovazione tecnologica su impianti e attrezzature, con l’obiettivo di efficientamento energetico.
Previsti contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese, per un massimo di 50.000 euro.
Le domande potranno essere presentate prossimamente, con procedura valutativa a sportello.
Pubblicate le date dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ 2025. Contributi a fondo perduto per la valorizzazione di brevetti, modelli e marchi: fino a 140.000 euro per i brevetti, 60.000 euro per i disegni e 25.000 euro per i marchi. Risorse limitate e domande a sportello: conviene prepararsi subito.
IMPORTANTE: Con Decreto Direttoriale del 29 settembre 2025, è prorogato il termine per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni fino alle ore 12.00 del giorno 10 novembre 2025.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.
L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.
Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.