La Camera di Commercio di Bologna offre contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 8.000 euro per impresa.
Non cumulabile con altri aiuti sugli stessi costi
I contributi vengono assegnati in base alle regole sugli aiuti di Stato “de minimis”, che prevedono massimali diversi a seconda del settore economico.
Possono partecipare le piccole e medie imprese con sede nell’area metropolitana di Bologna, iscritte e attive presso la Camera di Commercio di Bologna.
Le imprese devono:
Le imprese devono mantenere questi requisiti fino all’erogazione del contributo. Ogni impresa può presentare una sola domanda.
Le spese finanziabili devono riguardare esclusivamente:
Tutte le spese devono essere fatturate e pagate tra il 1° gennaio 2025 e il 30 giugno 2026. Sono escluse autofatture e spese IVA, salvo nei casi in cui l’IVA non sia recuperabile.
Spese escluse:
Le domande devono essere inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Restart Infocamere, accessibile all’indirizzo dedicato.
Il periodo per l’invio è dal 18 febbraio 2025 alle ore 11:00 fino al 28 marzo 2025 alle ore 13:00.
I fondi saranno concessi in base all’ordine di presentazione, dando però priorità a tre categorie di imprese:
A queste imprese sarà riconosciuto, ove possibile, l’intero contributo richiesto. Una volta soddisfatte queste categorie, le risorse eventualmente rimaste saranno destinate alle altre imprese ammissibili, sempre seguendo l’ordine di presentazione delle domande.
Nel caso in cui i fondi si esaurissero prima di soddisfare tutte le richieste, le domande ancora in attesa non verranno prese in considerazione e l’istruttoria verrà chiusa.
Per ottenere l’erogazione del contributo, le imprese beneficiarie dovranno presentare la rendicontazione finale entro il 31 luglio 2026, sempre tramite la stessa piattaforma online. Il pagamento avverrà solo dopo l’approvazione della rendicontazione di sostenibilità da parte dell’impresa.
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Sono aperti tre bandi per le MPMI modenesi, con contributi a fondo perduto fino a 5.000 euro per progetti di internazionalizzazione, digitalizzazione e transizione energetica.
I bandi attivi:
Voucher Internazionalizzazione
Investimento minimo: 3.000 euro
Domande: dal 2 all’11 aprile 2025
Voucher Digitali I4.0
Investimento minimo: 3.000 euro
Domande: dall’11 al 20 giugno 2025
Voucher Transizione Energetica
Investimento minimo: 1.500 euro
Domande: dal 28 aprile al 16 maggio 2025
Tutti i bandi sono a graduatoria, con risorse limitate.
Apri la news per scoprire tutte le opportunità offerte dai bandi della CCIAA di Modena.
Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.
L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.
Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.
La Camera di Commercio di Bologna ha pubblicato un bando dedicato alle PMI bolognesi per realizzare impianti fotovoltaici e/o eolici, con l’obiettivo di favorire l’autoconsumo, abbattere i costi energetici e promuovere la nascita di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
Stanziati 600.000 euro.
Il contributo è a fondo perduto e copre fino al 50% delle spese ammissibili:
Massimo 20.000 euro per impianti a uso aziendale;
Fino a 30.000 euro per impianti realizzati nell’ambito di una CER.
Le domande potranno essere inviate dal 20 marzo al 22 aprile 2025 tramite piattaforma telematica, con firma digitale.
Le richieste NON saranno valutate in ordine cronologico e avranno priorità le imprese femminili, giovanili e quelle con rating di legalità.