Pubblicato l'avviso relativo al Fondo Nuove Competenze (FNC)

Pubblicato l'avviso recante le disposizioni attuative del Fondo Nuove Competenze, istituto dall'art. 88 del D.L.n. 3/2020 Decreto "Rilancio", per offrire ai lavoratori l'opportunità di accrescere le proprie competenze o acquisirne di nuove utili per affrontare le mutate condizioni del mercato del lavoro. 

Il Fondo Nuove Competenze, costituito presso l' Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro (ANPAL) con una dotazione iniziale di 230 milioni di euro, è stato incrementato dal Decreto "Agosto" di ulteriori 200 milioni di euro per il 2020 e 300 milioni di euro per il 2021.

Cosa finanzia il Fondo Nuove Competenze

Il FNC finanzia, attraverso la concessione di contributi a fondo perduto, le ore di lavoro, comprensive dei contributi previdenziali ed assistenziali, dei lavoratori coinvolti in attività formative, inserite nell'ambito di un accordo di rimodulazione dell'orario di lavoro, sottoscritto a livello aziendale o territoriale dalle associazioni datoriali più rappresentative ovvero dalle rappresentanze sindacali operative in azienda.

Tali accordi, stipulati per favorire percorsi di ricollocazione dei lavoratori o per rispondere alle mutate esigenze produttive od organizzative delle imprese, devono dunque prevedere, in sostituzione delle ore lavorative ridotte, dei piani formativi che:

  • Devono essere sottoscritti entro il 31 dicembre 2020;
  • Devono prevedere progetti formativi finalizzati allo sviluppo delle competenze, in cui siano individuati:
  • I fabbisogni del datore di lavoro in termini di nuove o maggiori competenze, in ragione dell’introduzione di innovazioni organizzative, tecnologiche, di processo di prodotto o servizi, resesi necessarie per le mutate esigenze lavorative e produttive dell’impresa;
  • Il numero dei lavoratori coinvolti nell’intervento;
  • Il numero di ore dell’orario di lavoro da destinare a percorsi per lo sviluppo delle competenze;
  • Nel caso in cui la formazione venga erogata dall'impresa, occorre dare dimostrazione del possesso dei requisiti tecnici, fisici e professionali di capacità formativa per lo svolgimento del progetto stesso;
  • Il limite massimo delle ore da destinare allo sviluppo delle competenze per ogni lavoratore è pari a 250.

Chi sono i destinatari del Fondo Nuove Competenze

I contributi del FNC sono destinati ai datori di lavoro privati, che abbiano stipulato gli accordi collettivi di rimodulazione dell'orario di lavoro entro il 31/12/2020.

Quali soggetti possono erogare la formazione 

Possono erogare la formazione finanziata dal Fondo Nuove Competenze:

  • Tutti gli enti accreditati a livello nazionale e regionale;
  • I soggetti, anche privati, che per statuto o istituzionalmente, sulla base di specifiche disposizioni legislative o regolamentari anche regionali, svolgono attività di formazione (comprese le università statali e le non statali legalmente riconosciute, gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, i Centri per l'Istruzione per Adulti (CPIA), gli Istituti Tecnici Superiori (I.T.S.), i centri di ricerca accreditati dal Ministero dell’Istruzione, anche in forma organizzata in reti di partenariato territoriali o settoriali).

Entro quando devono essere avviate e svolte le attività formative

Le attività formative finanziate dal Fondo Nuove Competenze dovranno:

  • Essere avviate prima della fine del 2020;
  • Essere concluse entro 90 giorni dall'approvazione della domanda di contributo da parte dell'ANPAL;
  • Essere concluse entro 120  giorni  nel caso in cui siano coinvolti Fondi Interprofessionali.

Qual è l'entità del contributo

L' entità del contributo sarà stabilita sulla base del numero di domande accolte a seguito di valutazione, secondo il criterio cronologico di presentazione, svolta dall'ANPAL in collaborazione con le Regioni.

 

 

 

 

 

 

 

 

Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
Esclamativa 29/04/2025 UNIONCAMERE Lombardia: Contributi a fondo perduto per sostenere la digitalizzazione e l'innovazione tecnologica delle PMI lombarde

Le Camere di Commercio della Lombardia, in collaborazione con Regione Lombardia, hanno pubblicato il nuovo Bando Voucher Digitali 4.0, un’iniziativa rivolta alle micro, piccole e medie imprese che vogliono investire nell’innovazione digitale e nella sostenibilità ambientale.

Il bando sostiene progetti per l’adozione di tecnologie 4.0 e soluzioni green, in linea con gli obiettivi del Piano Transizione 4.0 e 5.0, promuovendo la doppia transizione digitale ed ecologica.

Le imprese possono accedere a contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro.

Il bando è attivo solo in alcune province lombarde.

Le domande potranno essere presentate dal 6 maggio al 6 giugno 2025.

Procedura a sportello.

Esclamativa 23/04/2025 Regione Veneto: PMI, incentivi per ricerca e innovazione

La Regione Veneto ha pubblicato un bando per sostenere l'innovazione delle PMI venete.

L'intervento prevede un contributo a fondo perduto fino al 40% delle spese ritenute ammissibili e un finanziamento agevolato (fino al 100% delle spese ammissibili) che copre la restante parte.

Potranno essere finanziati interventi in: 

  • Ricerca e Sviluppo (progetti con elevato contenuto tecnologico, sperimentazione e trasferimento tecnologico);
  • Innovazione (progetti orientati all’introduzione di innovazioni organizzative e tecnologiche).

Le domande possono essere presentate continuativamente, a partire dalla data che sarà indicata nell’apposito avviso pubblico. La chiusura della richiesta è legata all’esaurimento delle risorse disponibili. Procedura a sportello.

Esclamativa 22/04/2025 Regione Emilia Romagna: contributi fondo perduto per investimenti produttivi e progetti di ricerca e sviluppo

La Regione Emilia-Romagna ha stanziato 30 milioni di euro per sostenere le imprese nello sviluppo e nella produzione di tecnologie critiche, in linea con le priorità dell’UE, attraverso il nuovo bando STEP 2025.

Finanziati interventi per: 

  • Sviluppo e fabbricazione di tecnologie critiche e rafforzamento delle relative catene del valore. (Azione 1.6.1);
  • Supporto a progetti di ricerca e innovazione collegati alla fabbricazione di tecnologie critiche ad alto TRL (Azione 1.6.2)

Le percentuali massime di contributo variano in funzione della tipologia d’impresa, del luogo di realizzazione e della natura e finalità dell’intervento proposto.

Domande presentabili dal 20 maggio 2025 (ore 13:00) al 19 giugno 2025 (ore 13:00). Procedura valutativa a graduatoria.

Nella news tutti i dettagli, tra cui le percentuali di contributo.