Pubblicato da INAIL il calendario per la presentazione delle domande di contributo a fondo perduto a valere sul Bando ISI INAIL 2020 che finanzia investimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Dal 1° giugno al 15 luglio 2021 aprirà la procedura informatica per la compilazione delle domande di contributo.
Dal 20 luglio 2021 sarà possibile acquisire il codice identificativo per l'inoltro della domanda.
Le regole tecniche per l'inoltro della domanda online e le date dell'apertura dello sportello informatico per il click-day saranno rese note entro la chiusura della procedura informatica di presentazione delle domande.
Possono fare richiesta di contributo tutte le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio industria, artigianato ed agricoltura e situate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di commercio industria, artigianato ed agricoltura e gli Enti del terzo settore.
Sono escluse dal presente avviso le micro e piccole imprese agricole operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, in quanto già dell’iniziativa ISI agricoltura 2019-2020, pubblicata il 6 luglio 2020.
Sono finanziabili tipologie di progetto di seguito elencate, ricomprese in 4 assi di finanziamento:
Progetti di investimento e progetti per l’adozione di modelli organizzativi di responsabilità sociale;
Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC);
Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.
Il bando prevede la concessione di contributo a fondo perduto del 65%, calcolato sulle spese ritenute ammissibili.
L'importo di contributo massimo erogabile varia in base alla tipologia di progetto come segue:
Assi 1, 2, 3, fino al massimo erogabile di 130.000,00 Euro ed un finanziamento minimo ammissibile pari a 5.000,00 Euro.
Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’allegato (sub Asse 1.2) non è fissato il limite minimo di finanziamento
Asse 4, fino al massimo erogabile di 50.000,00 Euro ed un finanziamento minimo ammissibile pari a 2.000,00 Euro.
Entro il 26 febbraio 2021 saranno rese note le date di apertura e chiusura della procedura informatica di presentazione delle domande per i contributi a fondo perduto, fino al 65%, erogati da INAIL per interventi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
La Regione Emilia-Romagna conferma il proprio impegno a sostegno delle startup innovative, attraverso la riapertura del bando dedicato allo sviluppo, al consolidamento e all’insediamento sul territorio di imprese ad alto contenuto innovativo e strategico per i sistemi produttivi regionali. L’iniziativa punta a sostenere piani di investimento lungo tutte le fasi di crescita dell’impresa: dalla “idea generation” all’accelerazione, fino allo scale-up.
Il contributo verrà concesso a fondo perduto.
Il nuovo bando sarà pubblicato prossimamente: in attesa dell’apertura ufficiale.
In arrivo una nuova misura della Regione Lombardia per sostenere la crescita e la competitività delle microimprese attraverso interventi di innovazione tecnologica su impianti e attrezzature, con l’obiettivo di efficientamento energetico.
Previsti contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese, per un massimo di 50.000 euro.
Le domande potranno essere presentate prossimamente, con procedura valutativa a sportello.
Le risorse residue destinate alla misura sono 178.668.093,00 euro
Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.
L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.
Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.