La Camera di Commercio di Firenze ha pubblicato il Bando per l'erogazione di voucher digitali I4.0 - Misura B, allo scopo di:
Il Bando per l'erogazione di voucher digitali I4.0 - Misura B della CCIAA di Firenze prevede la concessione di un contributo a fondo perduto, sotto forma di voucher, del 50% delle spese ammesse e dell'importo massimo erogabile di 6.000 euro.
È riconosciuta una premialità di euro 250 se l’impresa è in possesso almeno del punteggio base del rating di legalità.
Il Bando per l'erogazione di voucher digitali I4.0 - Misura B della CCIAA di Firenze finanzia interventi, dell'importo minimo di 3.000 euro, che riguardino almeno una tecnologia dell’Elenco 1 con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell’Elenco 2.
Elenco 1- utilizzo delle seguenti tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:
Elenco 2 - utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:
Il Bando per l'erogazione di voucher digitali I4.0 - Misura B della CCIAA di Firenze finanzia le seguenti spese:
Tutte le spese possono essere sostenute a partire dal 01/01/2022 fino al 90° giorno successivo alla data della Determinazione di approvazione della graduatoria delle domande ammesse a contributo.
Possono beneficiare del contributo previsto dal Bando per l'erogazione di voucher digitali I4.0 - Misura B della CCIAA di Firenze le imprese che, alla data di presentazione della domanda e fino alla liquidazione del voucher, presentino i seguenti requisiti:
Le imprese a cui sono stati già erogati contributi a valere sul “Disciplinare voucher digitali I4.0 – annualità 2020 e/o 2021” della Camera di commercio non possono presentare domanda di agevolazione ai sensi del presente bando.
Le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica dalle ore 10:00 del 18/05/2022 alle ore 17:00 del 31/05/2022.
SIMEST rafforza la misura Transizione digitale o ecologica: dal 7 agosto 2025 possono accedere anche le imprese non esportatrici appartenenti a filiere a vocazione esportatrice. Novità anche per le spese: agevolabili i costi per la diagnosi energetica. Finanziamenti fino a 5 milioni di euro e contributi a fondo perduto fino a 200.000 €, con fondo perduto del 20% esteso anche a chi si impegna a conseguire la diagnosi entro la stipula.
La CCIAA dell’Emilia stanzia 750.000 euro per sostenere le imprese di Parma, Piacenza e Reggio Emilia nell’ottenimento di certificazioni ambientali, etiche e sociali. Contributo pari al 50% delle spese, investimento minimo 5.000 €. Domande online dal 2 al 28 ottobre 2025, fino a esaurimento fondi.
Bando Cyber Security 2025: la CCIAA di Cremona, Mantova e Pavia mette a disposizione 150.000 € per supportare le MPMI del territorio in progetti di sicurezza informatica. Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese, fino a 5.000 € per impresa, su investimenti minimi di 2.000 €. Spese ammissibili dal 29 maggio 2025 al 12 gennaio 2026. Domande online dal 25 agosto al 24 settembre 2025.