La Camera di Commercio di Trento attraverso questo Bando si impegna a sostenere economicamente le imprese con sede o unità locale nella provincia di Trento che intendono redigere piani o progetti valutativi per efficientare dal punto di vista energetico gli immobili aziendali e/o i processi produttivi.
Le risorse complessive messe a disposizione ammontano ad euro 500.000,00.
I contributi saranno a fondo perduto e verranno corrisposti a fronte di un progetto la cui spesa minima è almeno euro 2.000,00. L’entità dell’agevolazione sarà pari al 70% delle spese ammissibili e rendicontate, per un importo massimo, per singola impresa, di euro 10.000,00.
Il bando agevola progetti finalizzati a
Sono ammissibili le spese per:
Per essere ammesse a contributo tutte le spese devono essere fatturate e liquidate a partire dal 1° gennaio 2023 fino al 180° giorno successivo alla data di ricezione della PEC di ammissione della domanda.
Possono essere ammesse a contributo le imprese che presentano i seguenti requisiti:
Destinataria del contributo è la singola impresa che può presentare una sola domanda anche per più siti produttivi, che devono essere situati in provincia di Trento. Non rientrano tra i soggetti destinatari di contributo le grandi imprese e quelle energivore che hanno l’obbligo di eseguire una diagnosi energetica.
Le domande dovranno essere trasmesse dalle ore 17.00 del giorno 27 settembre 2023 alle ore 19.00 del giorno 11 ottobre 2023. La procedura di selezione delle domande e dei relativi progetti sarà di tipo valutativo a sportello in l’ordine cronologico.
La Camera di Commercio di Trento ha pubblicato Il Bando sull'efficienza energetica, con cui vuole sostenere economicamente le imprese con sede o unità locale nella provincia di Trento che intendono redigere piani o progetti per efficientare dal punto di vista energetico gli immobili aziendali e/o i processi produttivi.
Destinataria del contributo è la singola impresa che può presentare una sola domanda anche per più siti produttivi, che devono essere situati in provincia di Trento.
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del 70% delle spese ammissibili e dell' importo massimo concedibile di € 10.000.
Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2024 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.
Nuovo decreto finalizzato all'incentivazione dei processi di capitalizzazione delle PMI tramite l'incremento dell'ammontare del contributo a fronte di investimenti previsti dal decreto 22/4/2022.
A fronte dell'aumento di capitale, il contributo è incrementato:
a. al 5% per le micro e piccole imprese;
b. al 3,575 % per le medie imprese.
Al via l'incentivo della CCIAA dell’Umbria per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.
La Camera di commercio assegna un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di contributo di euro 7.000,00.