La Camera di Commercio di Genova intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale ed ecologica di tutti i settori attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione con attenzione soprattutto a quelle svolte in ottica sostenibile e di aderenza ai criteri ESG (ecologica, sociale e di governance).
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto, sotto forma di voucher, del 70% delle spese ammissibili e dell'importo massimo unitario pari a euro 3.000 a cui si può aggiungere:
Sistema di gestione ambientale – norme UNI EN ISO serie 14000;
Responsabilità sociale – norma S.A. 8000;
Sistema di gestione dell’energia – norma ISO 50001;
Sistema di gestione per la prevenzione della corruzione – norma UNI ISO 37001:2016;
Parità di genere – norma UNI PDR 125:2022.
L’investimento minimo complessivo dovrà essere pari ad almeno € 1.000.
Gli interventi di innovazione digitale previsti dai suddetti progetti - e le relative spese – dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 - inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi - ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1.
Elenco 1:
Elenco 2:
Gli interventi dovranno essere riconducibili a:
Tutte le spese possono essere sostenute a partire dal 1° giugno 2023.
Il Bando si rivolge alle Micro o Piccole o Medie imprese con sede legale e/o unità locali nel territorio di Genova e provincia, iscritte al Registro delle Imprese.
Sarà possibile presentare domanda dalle ore 9:00 del 1° settembre 2023 alle ore 21:00 del 15 settembre 2023.
La Camera di Commercio di Genova ha pubblicato il Bando Voucher Digitali i4.0 - 2023 che finanzia le iniziative di digitalizzazione con attenzione soprattutto a quelle svolte in ottica sostenibile e di aderenza ai criteri ESG (ecologica, sociale e di governance) da parte delle Micro o Piccole o Medie imprese di Genova e provincia.
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del 70% delle spese ammissibili e dell' importo massimo concedibile di € 3.000 (escluse le premialità previste).
Firmato dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Urso il DPCM che ontroduce e disciplina la possibilità per le imprese di avvalersi della facoltà di richiedere una certificazione preventiva attestante la qualificazione degli investimenti effettuati o da effettuare, nonché delle attività di innovazione tecnologica finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di innovazione digitale 4.0 e di transizione ecologica ai fini dell’applicabilità del credito di imposta.
Il decreto istituisce inoltre, presso la Direzione generale per la politica industriale, l'innovazione e le PMI del MIMIT, l’Albo dei soggetti abilitati al rilascio delle certificazioni.
Il Fondo per il sostegno alla transizione industriale del MIMIT è finalizzato a favorire l’adeguamento del sistema produttivo nazionale alle politiche europee in materia di lotta ai cambiamenti climatici. All’attuazione dello sportello sono destinate risorse pari a 300 milioni di euro a valere sulle risorse del decreto. Un importo pari a 150 milioni di euro è riservato alle imprese energivore.
Domande al via dal 10 ottobre 2023 e fino al 12 dicembre 2023.
Prevista per il 17 ottobre 2023, salvo proroghe, l'apertura del Voucher digitalizzazione delle PMI della Regione Piemonte, che sarà gestito da Unioncamere Piemonte.
La misura sostiene la transizione digitale nelle imprese, con particolare riferimento all’esigenza delle PMI di effettuare investimenti di dimensione limitata.
Previsto un contributo a fondo perduto fino a 25.000 euro.