La Camera di Commercio di Verona ha pubblicato il Bando per incentivi per l’internazionalizzazione con i seguenti obiettivi:
Possono partecipare al bando:
Gli investimenti ammessi a contributo dovranno essere riconducibili a:
a) Percorsi di rafforzamento della presenza all’estero, quali ad esempio:
b) Lo sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero (a partire da quelli innovativi basati su tecnologie digitali), quali ad esempio:
Sono ammissibili le spese per:
Tutte le spese possono essere sostenute a partire dal 1° febbraio 2020 e fino al 30 giugno 2021.
Le imprese e/o aggregazioni che risultano ammesse al contributo di cui al Bando “Incentivi per l’internazionalizzazione – anno 2019”, non potranno presentare domanda per gli stessi investimenti.
Il bando prevede la concessione di un contributo pari al 50% (IVA e/o imposte estere escluse) delle spese ammissibili, sino ad un importo massimo di
Verrà, inoltre, corrisposta una ulteriore somma di € 2.500,00 per ciascuna domanda presentata da aggregazioni di imprese, purché ammessa a contributo.
Qualora le domande ammissibili non consentano l’utilizzo dello stanziamento complessivo, si procederà all’incremento della percentuale del contributo a tutte le imprese beneficiarie, fino ad un massimo del 60%
Le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, dalle ore 8:00 del 20 agosto 2020 alle ore 21:00 del 30 settembre 2020.
L’ordine di precedenza nella graduatoria è determinato dai seguenti criteri di priorità:
L’ammissione al contributo avverrà sino ad esaurimento dei fondi disponibili.
La Camera di Commercio di Verona ha pubblicato un bando per la concessione di contributi a fondo perduto in favore delle imprese veronesi che intendono realizzare progetti di internazionalizzazione. Finanziati: l'acquisto di servizi di consulenza e/o formazione relativi a uno o più ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale; l' acquisto o noleggio di beni e servizi strumentali funzionali allo sviluppo delle iniziative previste dal bando; la realizzazione di spazi espositivi e incontri d’affari, comprendendo anche la quota di partecipazione/iscrizione e le spese per l’eventuale trasporto dei prodotti.
Previsto un contributo a fondo perduto fino a 12.000 €.
Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2024 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.
Nuovo decreto finalizzato all'incentivazione dei processi di capitalizzazione delle PMI tramite l'incremento dell'ammontare del contributo a fronte di investimenti previsti dal decreto 22/4/2022.
A fronte dell'aumento di capitale, il contributo è incrementato:
a. al 5% per le micro e piccole imprese;
b. al 3,575 % per le medie imprese.
Al via l'incentivo della CCIAA dell’Umbria per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.
La Camera di commercio assegna un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di contributo di euro 7.000,00.