Il bando SMACT nell’ambito della Missione 4 Componente 2, Investimento 2.3 stanzia fino a 5 milioni di euro a favore di imprese e le aggregazioni di imprese per finanziare proposte progettuali innovative miranti, attraverso il trasferimento tecnologico e l’implementazione di tecnologie digitali o 4.0, all’ottimizzazione dei processi produttivi, al miglioramento e innovazione di prodotto, all’innovazione dei modelli di business e organizzativi a favore della competitività aziendale.
La misura per la selezione e il co-finanziamento di progetti IRISS copre parzialmente le spese relative a progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale.
Il Bando per i progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale di SMACT dispone di una dotazione finanziaria complessiva pari a 5.000.000 euro, così suddivisi:
L’intensità di aiuto per ciascun beneficiario non arriverà fino al:
Il bando per i progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale di SMACT agevola i progetti finalizzati, attraverso il trasferimento tecnologico e l’implementazione di tecnologie digitali o 4.0, all’ottimizzazione dei processi produttivi, al miglioramento e innovazione di prodotto, all’innovazione dei modelli di business e organizzativi a favore della competitività aziendale.
Nello specifico le proposte dovranno essere coerenti con e riguardare almeno uno dei seguenti ambiti tecnologici o applicativi di specializzazione di SMACT:
La durata del progetto potrà essere tra un minimo di 12 mesi ed un massimo di 18 mesi, e dovrà in ogni caso concludersi entro agosto 2025
Il Bando per i progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale di SMACT considera ammissibili le seguenti voci di spesa:
Il bando per i progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale di SMACT prevede che possano beneficiare del contributo le imprese e le aggregazioni di imprese che abbiano uno stabile organizzazione in Italia.
Sarà possibile presentare domanda dal 30 luglio al 15 dicembre 2023
Competence Center CIM4.0 ha pubblicato il Bando per finanziare progetti di innovazione sostenibile e digitale di processi, prodotti, servizi delle imprese che vogliono sfruttare le tecnologie, i servizi e le infrastrutture del CIM4.0 per sviluppare il proprio progetto innovativo.
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 70% delle spese ammissibili e dell'importo massimo di € 400.000,00 a progetto.
La Regione Emilia Romagna, attraverso il Bando per il sostegno all’innovazione e agli investimenti delle imprese culturali e creative, promuove, in ambito culturale, i soggetti giuridici del settore culturale e creativo, con l’obiettivo di favorire la nascita, lo sviluppo ed il consolidamento di progetti innovativi (sia prodotti che servizi).
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del 70% delle spese ammissibili e dell' importo massimo concedibile di euro 150.000,00. il contributo potrà essere aumentato del 10% se l'impresa possiede uno o più requisiti di premialità.
SMACT è tra i soggetti attuatori del PNRR e ha pubblicato un bando che mira a sostenere centri incaricati dello sviluppo progettuale, dell’erogazione alle imprese di servizi tecnologici avanzati e servizi innovativi e qualificanti di trasferimento tecnologico.
Il contributo è destinato a imprese e aggregazioni di imprese e copre fino al 50% dei costi ammissibili per la ricerca industriale e il 25% dei costi ammissibili per lo sviluppo sperimentale.
Nuovo bando per sostenere gli interventi di prevenzione e messa in sicurezza a fronte di futuri eventi atmosferici calamitosi di tipo alluvionale nelle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia.
Il contributo massimo assegnabile è pari a euro 50.000.
Il Piano Transizione 5.0 rappresenta una grande opportunità per le imprese italiane di investire in innovazione e sostenibilità, migliorando al contempo la propria competitività. Questo strumento permette di affrontare la sfida della transizione ecologica e digitale con un concreto supporto finanziario, rendendo l’Italia protagonista del cambiamento verso un’economia più green e tecnologicamente avanzata.
A distanza di un mese e mezzo dalla pubblicazione della circolare operativa sul Piano Transizione 5.0 (circolare operativa 16 agosto 2024 , n. 25877), realizzata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e dal GSE, che fornisce le linee guida per l'applicazione della misura, ripercorriamo le caratteristiche principali dell'incentivo fiscale e delle procedure necessarie per poterne fruire.
In arrivo un nuovo bando per sostenere, sull’intero territorio nazionale, la realizzazione di investimenti finalizzati alla transizione ecologica e digitale delle imprese operanti nel settore del tessile, della moda e degli accessori.
L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto, nella misura massima del 50% delle spese ammissibili e nel limite massimo di euro 60.000,00.